"IN VILLA RUFOLO E’ VIETATO FUMARE" Luigi Cicalese, storico giardiniere di Villa Rufolo, con in bocca la sua inseparabile pipa, che viene richiamato circa i danni che il fumo comporta alla salute addirittura da Neville Reid, è quello che accade nella singolare quanto simpatica e creativa campagna antifumo all'interno dello storico monumento di Ravello, in Costiera Amalfitana. Suggestioni a parte, la campagna antifumo, realizzata dalla Fondazione Ravello ha fatto scattare il divieto di fumo anche all'interno dei famosi giardini che dominano la Costa d'Amalfi dove, fino allo scorso 7 settembre, era ancora possibile fumare. Un’iniziativa di grande civiltà all’insegna del rispetto dei luoghi e dei suoi visitatori, molto spesso giovanissimi. Ad accogliere il visitatore una campagna internazionale contro il fumo dal titolo «Quit Smoking. Now» chiaramente ispirata all'arte e ai grandi personaggi che hanno reso famosi questo territorio. Parte quindi da Ravello, città della musica, un invito cortese a smettere di fumare utilizzando i volti e le frasi celebri dei tempi passati: da Wagner a Escher, da Ferdinand Regorovius a Boccaccio fino ad arrivare a Nevile Reid e a Luigi Cicalese. Stona un po', come qualcuno sui social network ha già notato, che in una location cosmopolita come la Costiera Amalfitana, con i "protagonisti stranieri" delle vignette e con più dell'80% dei visitatori di provenienza estera, le vignette siano state realizzate solo in lingua italiana con alcune battute poco chiare anche a chi l'italiano è in grado di comprenderlo. [caption] Richard Wagner[/caption] Nelle prossime stampe magari potremmo vedere i personaggi parlare nelle loro lingue originali oppure, ancora meglio, tradotte all'evenienza con la realtà aumentata, sfruttando gli stessi QR code che oggi rimandano solo al sito web, utilizzando intelligentemente questa tecnologia per rimandare ad una versione multilingua della vignetta.