I dipendenti Despar di alcune filiali di Cava de’Tirreni, Nocera Inferiore e della Piattaforma di Capua hanno annunciato di non presentarsi al lavoro giovedì prossimo, in segno di protesta verso i vertici dell’azienda. Lo sciopero annunciato segue quello di tre settimane fa, quando gli stessi dipendenti “posticiparono” di mezz’ora l’apertura dei supermercati in cui lavorano.

I lavoratori, che non percepiscono lo stipendio da alcuni mesi, chiedono maggiore chiarezza sul proprio futuro e sulla crisi che sta bloccando il settore della grande distribuzione gestito da Cavamarket. Intanto sul passaggio delle consegne tanto atteso dai dipendenti e dai vertici dell’azienda sembra che l’imprenditore Mastrolia di Campagna si sarebbe fatto da parte, mentre un noto industriale dell’area tra Marcianise e Capua avrebbe offerto la sua collaborazione.

Ma qualcosa sembra non aver soddisfatto i 48 soci della società la cui maggioranza è nelle mani degli imprenditori Della Monica e D’Andrea, prolungando così il periodo della trattativa e l’attesa dei dipendenti, che aspettano con ansia notizie sul proprio futuro.