Assegnati dalla Giunta regionale 150 milioni per la costruzione di un canile rifugio. La decisione dell'assessorato alla sanità premia l'impegno dell'amministrazione comunale per combattere il randagismo e della Lega per la difesa del cane, sezione di Cava. «É un provvedimento assunto nella lotta al randagismo e finalizzato a creare o a risanare strutture idonee sul territorio per la prevenzione del fenomeno. Strutture che a Cava erano già state avviate nel passato. L'ulteriore contributo può servire a migliorare l'offerta» ha affermato il sindaco Alfredo Messina. Ampia soddisfazione nell'ambito dell'Associazione della sezione della Lega. Un'associazione che nel corso degli anni ha dovuto lottare contro la burocrazia, l'indifferenza della gente e soprattutto contro la disinformazione. Il loro lavoro, oggi, è una realtà ed il dottor Giovanni Conti, la professoressa Rita Apicella e tanti volontari ne rappresentano le espressioni più impegnate. Molte ore della giornata sono dedicate al canile, alla raccolta dei fondi e dei contributi.