Martedì 8 marzo, dalle ore 18.30, presso il Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni, si terrà la premiazione, per le categorie poesia e racconto breve, della II edizione di “Dame e Cava d’Ieri”. L’evento, inserito nel cartellone per i festeggiamenti dell’Abbazia Benedettina, è organizzato dall’Associazione Cavattiva, con il patrocinio dell’Ente Comune di Cava de’ Tirreni, dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo metelliana ed il sostegno del Social Tennis Club.

Lo scorso anno abbiamo dato il via al concorso letterario “Dame e Cava d’Ieri” sul presupposto che la nostra cittadina, ricca di fermento culturale e benessere sociale, abbia sempre grandemente favorito l’emancipazione delle donne. Ma lo scetticismo di chi riteneva non ci fosse “nulla da festeggiare”, da “commemorare”, aleggiava sulla nostra come sulle altre manifestazioni locali e “globali”, brandendo lo spauracchio di una festa “esclusivamente commerciale”.

La poesia vincitrice della prima edizione del concorso, “Ricordo estivo di una donna col burqa”, ha invece sciolto le nostre perplessità, ricordandoci che, seppure noi stesse siamo portatrici di tutti i vantaggi dell’essere donna, oggi c’è ancora chi in Italia, per avere la sola colpa di essersi innamorata di un ragazzo di origini o religione diverse, viene assassinata dai propri familiari.

Qui le nostre figlie discutono con noi sulla libertà di fare un tatuaggio o un pearcing, negli stessi giorni altre ragazze subiscono forzatamente l’infibulazione ed a volte muoiono per questo (in Italia, ogni anno ci sono 2000-3000 bambine a rischio di essere infibulate). A pochi chilometri da noi, appena al di là del mare, si viene lapidate per il solo fatto di aver parlato con un uomo estraneo al proprio nucleo familiare o perché si vestono “abiti indecenti”.

Forse no, non è il caso di festeggiare, ma di certo di dedicare un giorno al tenere alta l’attenzione, la tensione, una giornata dedicata “dalla” donna “alla” donna, da quella che conosce i propri diritti e sa farli valere a quella che a volte li ignora, o fa prevalere il senso di vergogna, o quello di appartenenza invece che la propria individualità.

Ed ecco che, con la seconda edizione della manifestazione “Dame e Cava d’Ieri”, abbiamo voluto far esprimere nuovamente pensieri sulla donna e su “lady Cava”, tanto amata dalle turiste inglesi dell’800, chiedendo sia agli alunni delle scuole cavesi che a persone comuni di dire la propria, attraverso una poesia o un racconto breve, per avere l’onore di meravigliarci, ancora una volta, di come parole semplici e dirette sappiano comunicare emozioni così profonde.

La premiazione di martedì 8 marzo vuole essere l’occasione per riflettere insieme attraverso declamazioni di monologhi e poesie interpretate da Mariagrazia Salpietro (insegnante, regista teatrale, collaboratrice del Piccolo Teatro di Milano), Carolina Damiani (attrice e regista teatrale) e Pietro Paolo Parisi (attore e sceneggiatore), accompagnati al pianoforte da Marco Volino e seguiti da “quattro chiacchiere”, ovviamente dolci. Vi aspettiamo numerosi.

Associazione Cavattiva