Tu sei qui: CronacaDiscarica abusiva tre le colline di Napoli: arrestato imprenditore per disastro ambientale
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 4 giugno 2024 08:18:18
Il 3 giugno, militari della Polizia Locale di Napoli, del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza hanno eseguito una ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale partenopeo, dott. Antonio Baldassarre, su richiesta della Procura della Repubblica - Sezione V "Ambiente Edilizia Urbanistica" (sostituto procuratore Giulio Vanacore), nei confronti di un imprenditore campano e delle sue aziende operanti nei settori dell'edilizia e dello smaltimento rifiuti, con a carico gravi indizi di reato per inquinamento e disastro ambientale.
Dalle indagini svolte, corroborate da precedenti risultanze processuali, da accertamenti dell'Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Campania e dalla consulenza tecnica di una professoressa universitaria di geologia ambientale, è emerso che, nel corso degli anni, il predetto imprenditore avrebbe sepolto e abbandonato ingentissimi quantitativi di rifiuti speciali, pericolosi o non, all'interno di una cava dismessa del capoluogo partenopeo, posta all'interno del Parco Metropolitano delle Colline di Napoli, nell'area denominata "ex cava Suarez".
In particolare, quale esecutore e appaltatore delle opere di ripristino e recupero ambientale della predetta area, l'indagato avrebbe ivi realizzato una discarica abusiva sversando e smaltendo illecitamente un volume di rifiuti pari ad almeno 146.000 - 176.000 metri cubi (corrispondente ad una massa compresa tra le 200.000 e 250.000 tonnellate), incluse notevoli quantità di amianto frantumato. Per avere un'idea dell'entità dello scempio perpetrato, basti dire che il volume dei rifiuti illecitamente smaltiti, per come valutato dalla consulente, è pari a quello di un edificio con una base di 90 metri per 90 metri e un'altezza di 7/8 piani.
Tale condotta avrebbe contribuito ad alterare l'equilibrio naturale del sito in esame, rimediabile solo con interventi particolarmente onerosi ed eccezionali, determinando una significativa offesa alla pubblica incolumità per via dell'inquinamento dell'area e dell'esposizione al pericolo di un numero considerevole di persone, trattandosi di zona densamente urbanizzata.
Su queste basi, l'indagato è stato posto agli arresti domiciliari e, contestualmente, sono stati sottoposti a sequestro preventivo gli autocarri e le macchine per il movimento terra delle società a lui riconducibili (per un valore quantificato in circa 1 milione di euro), una delle quali, direttamente beneficiaria delle condotte contestate, è stata anche interdetta dall'esercizio dell'attività imprenditoriale.
Il medesimo imprenditore era già stato rinviato a giudizio per l'omessa bonifica proprio di cava Suarez, ordinata sia dal Comune di Napoli che dal giudice penale, con il sequestro di tre milioni di euro a suo carico, mancando di intervenire per il ripristino dell'area da almeno cinque anni.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario dello stesso è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10854102
Un turista di 74 anni, residente a Padova, è morto improvvisamente ieri vicino all'hotel Baia, a Vietri sul Mare, a causa di un malore. A riportare la notizia "Il Mattino". Nonostante l'intervento tempestivo dei soccorsi, ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Il turista si trovava in compagnia...
Il 30 dicembre scorso, a Salerno, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della locale Compagnia hanno arrestato un uomo per il reato di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti". L'individuo, già sottoposto al regime di arresti domiciliari, è stato trovato in possesso di circa...
Durante i controlli per il contrasto all'abusivismo edilizio gli agenti del Reparto Tutela Edilizia della Polizia Locale sono intervenuti, in seguito a segnalazione, in Via Pisani dove hanno accertato la realizzazione sine titulo di un capannone di circa 700 metri quadri per 6 metri di altezza, con muratura...
La notte del 26 dicembre, il personale dell'U.P.G. della Questura di Salerno ha proceduto all'arresto di un uomo per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Secondo la ricostruzione operata dalla polizia giudiziaria, alla guida dell'autovettura Renault Clio, oggetto di furto, non...