Conferito quest’oggi all’associazione metelliana “ALEMA”, nella suggestiva cornice del Maschio Angioino di Napoli, il premio “Discobolo d’argento al merito” in occasione dei primi 25 anni di attività. A ricevere il prestigioso premio il presidente Domenico Lambiase, nell’ambito del Tour delle Regioni tenuto dal Centro Sportivo Italiano (CSI).

Un riconoscimento che intende premiare il costante ed ammirevole impegno profuso in questi anni per la promozione sportiva ed educativa. L’associazione cavese, infatti, opera con successo sul territorio locale dal 1984, organizzando competizioni e tornei sportivi di ogni tipo, dal calcio all’atletica, dal tennis alla pallavolo.

ALEMA propone ogni anno un calendario fitto di appuntamenti atletici, riuscendo egregiamente a coniugare sport e tematiche di interesse sociale. A tal proposito ricordiamo lo spettacolo realizzato il 21 dicembre scorso dai Musicastoria, gruppo etno-popolare da tempo affermatosi a livello internazionale.

Iniziative interessanti anche sul piano della solidarietà. Sempre seguite con successo, ad esempio, le tombolate di beneficenza organizzate durante il periodo natalizio. Nell’edizione di quest’anno, che ha visto una partecipazione cospicua, ospite d’eccezione è stato padre Pietro Parcelli, noto per il suo impegno nell’aiutare e sostenere i popoli più bisognosi del Brasile, ai quali sono stati destinati i proventi della serata.

Altro evento curato dall’ALEMA, e molto seguito, è la gara podistica in programma ogni anno nel mese di maggio. Un appuntamento che riesce a richiamare numerosissimi atleti provenienti da tutta la Campania.

Inoltre, a testimoniare l’incessante attività dell'associazione cavese anche le numerose pubblicazioni di opuscoli e guide inerenti il territorio. L’ultimo lavoro, pubblicato e presentato a novembre, è stato “Il sentiero dell’Eremo”, al fine di sensibilizzare cittadini e visitatori sulle tematiche ambientali inerenti il territorio metelliano. La manifestazione che si tiene ogni anno a maggio sul tema “connubio sport e natura” è, infine, un altro fiore all’occhiello del calendario associativo.