Dopo il caso sospetto di Coronavirus sul bimbo di 3 anni a Cava de' Tirreni adesso è il turno della Costa d'Amali. Nel pomeriggio di ieri, infatti, un 47enne di Scala si è presentato al Pronto Soccorso di Castiglione con febbre e tosse.

Stando a quanto appreso, l'uomo ha rivelato di essere stato a contatto, due giorni fa, per motivi di lavoro, con turisti coreani. Immediatamente sono scattate le procedure di profilassi con l'uomo messo in isolamento.

L'autista non è stato trasferito al Cotugno, ma è stato visitato a Castiglione. Ad effettuare il tampone sul 47enne di Scala un medico e un infermiere di turno, rimasti all'interno del Pronto Soccorso di Castiglione, equipaggiati con speciali tute e mascherine.

Nella tarda serata di ieri, un autista ambulanziere del Costa d'Amalfi è partito alla volta del Cotugno di Napoli dove verranno effettuate approfondite analisi al fine di accertare se i sintomi evidenziati dal 47enne autista di Scala siano attribuibili al coronavirus. I risultati ufficiali dell'esame colturale faringeo sono attesi nelle prossime ore.

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