Un dolore troppo forte ha minato il suo cuore. Ed a pochi passi dalla bara chiusa, tutto ciò che le restava di suo marito, è stata colta da malore. Teresa Galdi, la madre di Mauro Budetta, primario del Reparto di Pediatria dell'Ospedale Santa Maria dell'Olmo, ora versa in gravi condizioni in una stanza del Reparto di Rianimazione del presidio cavese. La donna avanti negli anni non ha retto lo strazio della cerimonia funebre ed è stata colta da malore. E così, nel giro di poche ore, lo sconforto della famiglia Budetta, già provata dalla scomparsa del padre Pasquale, dirigente del monopolio di Stato, si è raddoppiato. Prima una morte improvvisa e poi una scena atroce, con l'incubo di un ennesimo dolore.

Erano da poco trascorse le 9,30 ed il corteo funebre era partito da casa dell'estinto in via Seconda Traversa Esposito a Pregiato, diretto verso la chiesa di San Nicola, dove si sarebbe tenuta la cerimonia religiosa. Complice il caldo e le forti emozioni, la signora Teresa ha mostrato i primi segni di malore. Attorno a lei c'era una grande folla, amici e conoscenti della famiglia, originaria di Montecorvino Pugliano e da anni residente a Cava. Ma i figli si sono subito accorti che qualcosa non andava. In pochi minuti il malore: la donna si è accasciata, colpita da una fitta al petto.

Dopo i primi tentativi per rianimarla, i familiari non hanno perso tempo e hanno deciso di trasportarla al Pronto Soccorso, dove è stata sottoposta ad una serie d'esami e, infine, ricoverata al Reparto di Terapia Intensiva. La notizia ha colpito in quanti conoscono la famiglia Budetta, prima per il padre funzionario del monopolio di stato, e poi per la professione del figlio Mauro, primario della Pediatria e da anni impegnato in importanti ricerche sull'infanzia, in collaborazione con istituti scientifici nazionali e l'Università di Napoli.