Nella mattinata di ieri, nello specchio acqueo del porto di Amalfi, si è svolta un'esercitazione antincendio della Guardia Costiera.

Le operazioni - che si svolgono con cadenza semestrale - , coordinate dal comandante Antonino Giannetto, allo scopo di testare il grado efficienza della squadra antincendio dell'Ufficio Locale Marittimo di Amalfi.

Dal molo foraneo, opportunamente delimitato e interdetto al passaggio pubblico, è stato simulato, a bordo della motobarca per il trasporto passeggeri "Enza", un principio di incendio - mediante fumogeni - causato da corto circuito. L'imbarcazione, regolarmente equipaggiata, è stata messa a disposizione del Gruppo Battellieri Costa d'Amalfi.

Dopo aver attivato il sistema antincendio a bordo mediante le pompe ausiliarie, il comandante dell'unità ha fatto richiesta di soccorso, via radio, alla Guardia Costiera di Amalfi. Immediatamente è scattata l'attività di gestione dell'emergenza con l'attivazione, da parte del personale militare, dell'impianto antincendio del molo foraneo. Tutto ha funzionato alla perfezione con il principio d'incendio domato in pochi minuti e senza feriti e traumatizzati.

Scopo principale dell'attività, obbligatoria due volte l'anno, quello di testare la preparazione del personale e l'adeguatezza dei mezzi, delle strutture e delle procedure (e soprattutto della tempistica) in caso di emergenze. La criticità è stata gestita nei tempi previsti, per la soddisfazione del comandante Giannetto che ha ringraziato tutti gli attori coinvolti nell'iniziativa.

L'occasione è stata utile per verificare anche la condizione dell'impianto antincendio del molo foraneo del porto di Amalfi, di cui è stata accertata la regolare funzionalità.