Avrebbe evaso le tasse e "nascosto" i soldi sui conti correnti delle figlie. Per questo, un noto professionista di Maiori, in Costiera Amalfitana, è finito sotto indagine della Procura di Salerno per evasione fiscale, per una somma di oltre 7 milioni.

A darne notizia è il quotidiano La Città di Salerno in un articolo pubblicato ieri, 24 novembre.

L'uomo, non nuovo a guai di natura fiscale, avrebbe subito la procedura per il sequestro preventivo dei beni per l'equivalente di 1 milione di euro. Per questo, si sarebbe rivolto ai giudici del tribunale del Riesame e, dopo alla Cassazione, per chiedere l'annullamento del sequestro.

I giudici capitolini della Terza sezione penale, pronunciandosi sul ricorso proposto dall'uomo e dalle figlie co-indagate, avrebbero dichiarato inammissibile la richiesta di dissequestro.

Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, le figlie avrebbero usato il denaro evaso per l'acquisto di immobili. E, adesso, il noto professionista e le due giovani donne sono indagati per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.

Inoltre, avendo la Corte di Cassazione dichiarato inammissibili i ricorsi, i ricorrenti devono assolvere anche al pagamento delle spese processuali.