Domenica da incubo, la scorsa, per un trentenne di Maiori che ha visto esplodersi il fucile tra le mani mentre stava per esercitarsi presso il campo di tiro al volo "Il Campione" di Eboli.

L'uomo è stato accompagnato da alcuni sportivi che hanno assistito alla scena e lo hanno immediatamente soccorso presso l'ospedale ebolitano della Santissima Addolorata. Per fortuna il malcapitato presentava soltanto lievi ferite provocate da frammenti metallici che lo hanno investito. Riscontrate escoriazioni e tagli alla mano sinistra, il più grave dei quali di circa un centimetro di larghezza.

Dopo essere stato medicato il paziente è stato dimesso e dichiarato guaribile in cinque giorni (foto a lato).

E' andata bene al trentenne costiero che si ritiene un miracolato. Con ogni probabilità a causare l'incidente che avrebbe potuto causare più gravi conseguenze, una cartuccia difettosa o l'inceppamento dell'arma. Il fucile di grosso calibro, come testimoniato dalla foto a lato, è esploso all'altezza della camera di scoppio.