Successo e soddisfazione per la giornata conclusiva del progetto “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale”, promosso dal Comune di Cava de’Tirreni e rivolto a tutti gli studenti delle scuole medie inferiori della città.

Ieri i ragazzi del progetto Civis hanno incontrato, presso la Casa Circondariale di Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, alcuni giovani reclusi ed i responsabili della struttura carceraria. È stato un momento di importante crescita per tutti. Gli studenti hanno potuto dialogare con i detenuti, facendo loro diverse domande al fine di capire l’evoluzione della loro vita da prima del carcere ad oggi, con le molte attività che svolgono al suo interno.

L’iniziativa, riconosciuta dal Ministro della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione quale migliore progetto del 2009 nella sezione “Lotta alla corruzione”, è stata una significativa occasione per affrontare con i più giovani le problematiche connesse all'illegalità diffusa sul territorio. Tutto ciò allo scopo di prevenire e contrastare i fenomeni della dispersione scolastica, del bullismo e dell’uso di stupefacenti.

Avviato nel mese di febbraio, il progetto si è sviluppato in 9 incontri tenuti presso le scuole ed a cui hanno preso parte Forze dell’Ordine, magistrati ed avvocati, con la supervisione dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Daniele Fasano, di Massimo Lamonaca, esperto in criminologia clinica e giudice onorario presso il Tribunale di Sorveglianza di Salerno, e del direttore del carcere, Massimiliano Forgione.

Un apporto significativo all’iniziativa è stato dato anche dalla collaborazione offerta da 8 volontari del Servizio Civile, fortemente impegnati ad incrementare l’appartenenza dei cavesi al proprio territorio e la consapevolezza dei diritti/doveri, stigmatizzando i comportamenti illegali.