L’associazione nazionale dei consumatori Assoutenti, riconosciuta dal competente Ministero e facente parte del Consiglio nazionale dei Consumatori, nella persona del Presidente provinciale di Salerno, Avv. Francesco Avagliano, dirama il seguente comunicato stampa:

Nel fare seguito al precedente comunicato dei giorni scorsi, alla luce della commovente manifestazione popolare di questi giorni, che ha portato migliaia di cittadini in piazza a firmare, sia con le circa 600 adesioni raggiunte in soli tre giorni dal gruppo "Salviamo la sanità a Cava de’Tirreni" creato su Facebook da codesta associazione e che ha visto l’adesione anche di molti consiglieri comunali di ogni colorazione politica, oltre che medici, personale paramedico e tanti cittadini che chiedono a gran voce un’effettiva città di qualità, si ribadisce al Sindaco Gravagnuolo la richiesta di IMPUGNARE LA DELIBERA N. 1205 DEL 30 DICEMBRE 2008 DELL’ASL SA 1.

I cittadini cavesi e della costiera amalfitana non possono essere gli utenti vittime indifese di scelte effettuate a tavolino. Assoutenti attraverso l’Avv. Francesco Avagliano è stata quasi sempre presente alla conferenza dei sindaci dell’Asl e ha apprezzato lo spirito combattivo del sindaco Gravagnuolo a difesa della sanità cavese e costiera. Pur riconoscendo al sindaco Gravagnuolo un impegno in favore dei cittadini utenti, si reputa necessario ed imprescindibile impugnare detta delibera e comunque cercare di contrastare in ogni modo chi vuole affossare la sanità a Cava de’ Tirreni.

Bisogna lottare tutti uniti al di là di ogni colore politico, affinché il S. Maria dell’Olmo continui ad essere l’avamposto della salute pubblica, anche in virtù di tutto il personale medico e paramedico che vi presta servizio con spirito di sacrificio e abnegazione.
Non si può consentire in alcun modo che i poveri utenti della sanità cavese siano in balia di un incerto e grigio futuro.

Nel caso in cui la rimodulazione del nuovo piano promessa da D’Anna non sia soddisfacente per il territorio di Cava de’ Tirreni, unitamente anche alla Costiera Amalfitana, si invita il Sindaco Gravagnuolo a prendere in considerazione la possibilità di dimettersi per protesta da Presidente della Conferenza dei Sindaci e dal suo recente ulteriore incarico in Federsanità. Tale richiesta parte dall’Assoutenti, ma è la voce univoca anche dei tanti cittadini che agognano quella tanto reclamizzata città di qualità.

Caro Sindaco, Cava infatti non può essere solo la città della Munnezza e del Millennio, ma i cittadini vogliono invece risposte alle loro esigenze, quindi l’invito è a battersi tutti insieme per un unico obiettivo: il bene di Cava e dei Cavesi.

Avv. Francesco Avagliano, Presidente provinciale Assoutenti