Tu sei qui: CronacaIl Maestro Siza a Firenze, Fornace della Cava presente
Inserito da (admin), mercoledì 5 maggio 2010 00:00:00
Giovedì 6 maggio l’architetto portoghese Álvaro Siza Vieira sarà ospite d’onore della Città di Firenze alla conferenza “Urban Networks”, nel Salone de’ Dugento a Palazzo Vecchio. Tra i protagonisti dell’iniziativa anche l’azienda ceramica Fornace della Cava ed il suo Amministratore, Maria Rosaria Perdicaro.
L’evento, organizzato da A As Architecture e dall’Osservatorio sull’Architettura / Fondazione Targetti, sarà presentato dal Prof. François Burkhardt, già responsabile del Centre Georges Pompidou di Parigi e direttore di “Domus”, e da Luigi Prestinenza Puglisi, docente presso l’Università “La Sapienza” di Roma e direttore di Press/Tletter, nota newsletter italiana di architettura.
L’incontro, curato da Pino Brugellis, Marco Rinaldi e Viviana Terzoli, è stato reso possibile grazie alla collaborazione di: Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Architettura Sonora|B&C Speakers, Targetti Poulsen, Fornace della Cava, Osservatorio per le Arti Contemporanee|Ente CRF.
Siza è apprezzato in tutto il mondo come il principale esponente della cosiddetta Scuola di Oporto (insieme con Fernando Távora ed Eduardo Souto de Moura), soprattutto per la sua impronta raffinata e per una particolare sensibilità nella ricerca di un senso unitario del progetto architettonico, del contesto locale e per la sua capacità di unire nell’architettura estetica ed etica, con un forte impegno sociale nella realizzazione di numerosi complessi destinati ad edilizia popolare fin dagli anni ’70. Come ha scritto Kenneth Frampton, «attraverso l’attenzione all’uso dei materiali locali, l’artigianato e l’indefinibile luce del luogo... tutti gli edifici di Siza si dispongono con discrezione nella topografia dei luoghi».
La presenza a Firenze di Álvaro Siza Vieira è l’occasione per partecipare ad una sua “conferenza speciale” che lo vedrà esprimersi soprattutto attraverso il disegno, l’attività più cara al Maestro portoghese, famoso per trascorrere lunghi pomeriggi nei caffè di Oporto intento solo a riflettere disegnando.
Un confronto per approfondire il sottile e difficile rapporto esistente tra contemporaneità urbana e patrimonio storico per favorire la produzione di nuove memorie, e non soltanto preservare la propria, a favore di una maggiore vivibilità della città, che coinvolga gli abitanti in un processo di appartenenza, efficienza ed equità anche attraverso nuove ed avanzate politiche di welfare state.
A distanza di un anno, dunque, dall’incontro a Cava de’Tirreni del Maestro Siza con l’azienda Fornace della Cava, ecco un nuovo incontro a Firenze per sancire un rapporto ormai consolidato, testimonianza della profonda ammirazione per le sue architetture e della grande amicizia che lega l’architetto portoghese ai rappresentanti dell’azienda ceramica metelliana, Maria Rosaria Perdicaro e Costantino Turino.
Nell’opera di Siza sono evidenti l’impronta originale e raffinata, la cura maniacale del dettaglio e la sapienza dell’opera con cura artigianale. Sono peculiarità, queste, che distinguono anche l’impegno di Fornace della Cava nella sue collezioni con un prodotto innovativo, lavorato artigianalmente nella tradizione della ceramica cavese.
Per info e contatti:
Fornace della Cava, via G. Vitale 13 - 84013 Cava de’Tirreni (Sa). Tel. 089.342800 / 089.4456122; mobile: 348.3739083; fax: 089.343340; e-mail: info@fornacedellacava.com; web: www.fornacedellacava.com.
Fonte: Il Portico
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