Il "Premio Gino Avella", educatore, giornalista ed uomo di sport prematuramente scomparso, è stato assegnato quest'anno al senatore Alfonso Andria, con la seguente motivazione: "attento all'ascolto e pronto all'operosità". Alla manifestazione, svoltasi martedì sera e condotta da Antonio Di Martino, erano presenti numerose autorità ed anche Rosanna e Monica Avella, rispettivamente moglie e figlia di Gino. L'organizzazione della serata è stata curata, come per gli anni precedenti, dall'ente culturale "Sbandieratori e Musici Città Regia", presieduto da Antonella Palumbo. Premi anche agli alunni della Scuola Media "Giovanni XXIII" che hanno realizzato elaborati pittorici e descrittivi della realtà cavese del Seicento.

È toccato all'attrice Isa Danieli, accolta da scroscianti applausi nell'affollata sala teatrale comunale, a premiare il vincitore di questa edizione. Prima della cerimonia è stato proiettato un video con spaccati della vita familiare, politica e soprattutto "artistica" del politico salernitano. La vasta platea ha potuto così conoscere un Andria cantante, che interpretava celebri canzoni napoletane (Malafemmena) e monologhi sempre in vernacolo. «Le premiazioni sono sempre noiosissime - ha sottolineato Isa Danieli - questa però non lo è assolutamente per la sua originalità. Un bravo agli organizzatori, se lo meritano davvero».

«Sono orgoglioso di ricevere questo premio - ha affermato il senatore Andria - perché mi ricorda un amico che è stato un grande animatore culturale, un educatore serio ed un ottimo giornalista». Un riconoscimento anche ad Isa Danieli, scelta dagli Sbandieratori come migliore attrice dell'anno per aver interpretato, riscuotendo un grande successo, Reginella nella fortunata fiction televisiva "Capri". Alla brava attrice, formatasi alla scuola di Eduardo, anche un fascio di rose gialle ed una targa dell'Azienda di Soggiorno e, soprattutto, tanti applausi e cori da stadio del pubblico.