Ieri è stato inaugurato il nuovo centro commerciale Interspar, di cui è proprietario il noto imprenditore cavese Antonio Della Monica, già titolare della struttura commerciale Eurospar, sita a Pregiato. Il nuovo centro, che si erge a pochi passi dal casello autostradale di Cava, con i suoi ben 2.500 metri quadri di estensione, non è destinato solo alla vendita di generi alimentari. E' stato creato, infatti, un autentico "grande store", dove è possibile trovare materiali per il "fai da te" ed articoli per la casa. Un centro dove è possibile, anche grazie all'aria climatizzata, trascorrere del tempo libero, gustando la pasticceria e la gastronomia appena sfornata. L'Interspar è dotato anche di un "Euronics Point" per soddisfare le esigenze degli appassionati della tecnologia. La grande struttura commerciale, però, non potrà garantire da subito la vendita alla clientela, poiché ancora sprovvista dell'autorizzazione da parte dei competenti uffici della Regione Campania. È polemica, intanto, sui danni che quest'ennesimo centro di grande distribuzione potrebbe arrecare alla piccola imprenditoria commerciale della Vallata. Ecco l'opinione in merito di Luigi Trotta, presidente dell'Ascom di Cava: «Credo che gli organi competenti dovrebbero salvaguardare un patrimonio, come quello del commercio cavese, che attualmente è l'attività produttiva che regge l'intera economia della Valle. Penso che sia un enorme danno per la piccola imprenditoria commerciale. Forse sembrerà contraddittorio e controproducente se affermassi che l'apertura del centro commerciale potrebbe essere uno stimolo per i commercianti cavesi, ma ritengo opportuno che lo scossone, che taglia le gambe ai commercianti, possa essere un valido motivo che ci spinga a lottare con tutte le nostre forze per la valorizzazione del nostro centro commerciale naturale che tutta l'Italia ci invidia. Non dobbiamo mettere la testa nella sabbia, ma prendere atto dell'apertura e puntare in alto per riportare i clienti a Cava de' Tirreni».