Due importanti provvedimenti sono stati approvati venerdì 1° marzo dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Attività produttive, Gianfranco Alois: il primo riguarda incentivi per 1,550 milioni di euro alle imprese artigiane e commerciali dell'area di Ercolano, mentre il secondo mette a disposizione circa 2,3 milioni di euro per il contenimento delle emissioni dei gas serra. Lo stanziamento di 1,550 milioni di euro andrà a cofinanziare il progetto «Resina», inserito nell'ambito del Programma d'iniziativa comunitaria «Urban». L'obiettivo degli interventi è fornire sostegno alle imprese artigiane e commerciali dell'area di Ercolano, realizzando anche un consorzio di filiera tessile tra le aziende che operano sul territorio. Attraverso quest'iniziativa, la Regione Campania ed il Comune di Ercolano puntano, inoltre, a rilanciare e riqualificare gli spazi pubblici destinati alla vendita, migliorare l'attività economica e la qualità della vita nella zona, favorendo al contempo anche l'emersione del lavoro sommerso. Il secondo stanziamento, di 2,3 milioni di euro, consentirà di cofinanziare i progetti, presentati nei mesi scorsi da imprese ed enti pubblici al Settore Regionale Industria, tesi a ridurre i consumi energetici nei settori trasporti, industria, abitativo e terziario ed a produrre energia da fonti rinnovabili. Non saranno finanziate le domande non corredate da sufficienti elaborati tecnici esplicativi del progetto. Il finanziamento regionale va ad aggiungersi a quello statale di 4 milioni di euro già destinato alla Campania. Attraverso quest'iniziativa, si legge in una nota della Regione Campania, si punta a contenere le emissioni di agenti inquinanti ed anidride carbonica (accusata di riscaldare il clima e produrre l'effetto serra, nocivo per l'ambiente e la salute dei cittadini), nonché a sviluppare le fonti di energia rinnovabile, aumentando l'efficienza del sistema energetico e proteggendo al tempo stesso l'ambiente.