Tu sei qui: CronacaIncidente a S. Martino, un morto ed un ferito grave
Inserito da (admin), giovedì 22 gennaio 2004 00:00:00
Un 75enne, Andrea Ferrara, conosciuto come "'U capraro" per il suo allevamento di pecore e capre nella zona del Contrapone a Passiano, è morto. Suo figlio Luigi, di 49 anni, giace in gravissime condizioni nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore. Ieri mattina sono rimasti coinvolti in un incidente sulla strada di San Martino, mentre si recavano a Nocera dove erano soliti acquistare scorte di cavolfiori per il loro gregge. Andrea e Luigi erano seduti, uno accanto all'altro, nel vecchio "tre ruote" modello Ape, quando all'improvviso si sono scontrati con una Renault Scenic, che veniva dalla direzione opposta, condotta da un ambulante di Nocera diretto al mercato rionale del mercoledì. L'impatto è stato violento. Inutili i soccorsi prestati dagli operatori del 118: l'anziano è morto sul colpo. Gravi le condizioni del figlio, trasportato d'urgenza all'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". Illeso, invece, il commerciante, salvato forse dall'airbag. Subito dopo sono intervenuti i poliziotti e gli agenti della Polizia Municipale, che hanno eseguito i primi accertamenti e represso sul nascere il tentativo di "linciaggio" dei familiari della vittima ai danni dell'automobilista, che è stato accompagnato al Comando per essere ascoltato. Ancora incerta la dinamica. La posizione dei veicoli, così come i segni lasciati sull'asfalto, renderebbero improbabile qualsiasi ricostruzione, tanto da far ipotizzare la presenza di una terza auto, fuggita dalla scena dell'incidente. Prenderebbe corpo una seconda ipotesi: la Renault, impegnata in una manovra di sorpasso, avrebbe invaso la carreggiata opposta dove si trovava l'Ape, prendendola in pieno e scaraventandola qualche metro più in là dell'impatto. A provare l'elevata velocità cui viaggiava l'ambulante ci sarebbe un particolare: l'attivazione dell'airbag. Raccapricciante la scena che si è presentata agli occhi dei familiari: il vecchio furgone completamene sventrato, sull'asfalto il corpo ormai senza vita di Andrea, ricoperto da una coperta di lana, dalla quale fuoriuscivano il suo cappellino marrone ed un pacchetto di Merit. Il nastro rosso e bianco a delimitare il piccolo perimetro di strada. Sono da poco trascorse le 8.30, l'incidente è avvenuto solo qualche minuto prima. L'arrivo del medico legale Giovanni Baldi conferma che il decesso è avvenuto subito dopo l'impatto. «Frattura alla base cranica - avrebbe indicato nella sua relazione Baldi - e sopraggiunto arresto cardiaco». Il magistrato di turno, Domenica Gambardella, contattata dal medico, dispone di liberare la salma. Polizia e Vigili Urbani proseguono i loro accertamenti ed ascoltano i primi testimoni. Intanto, in ospedale Luigi lotta contro la morte. Subito dopo il suo arrivo in Pronto Soccorso è stato intubato. In mattinata, conosciuto l'esito della Tac, che evidenziava danni neurologici, è stato trasferito all'Umberto I di Nocera Inferiore. Al momento è in prognosi riservata. L'incidente, che è costata la vita all'allevatore di Passiano, ha riproposto il problema della sicurezza sull'arteria che da San Martino sbuca nella zona industriale. Lo scontro è avvenuto in un tratto di strada a scorrimento veloce, che gli automobilisti trasformano puntualmente in una vera e propria pista.
Nelle frazioni strade ad alto rischio
Sant'Arcangelo e San Pietro, due frazioni cosiddette tranquille, ma da annoverare insieme a San Martino tra le strade difficili, da percorrere con estrema cautela. Lo testimoniano i numerosi incidenti. L'ultimo, mortale, risale ad un paio di mesi fa. Di sera, poco prima della piazzetta di Sant'Arcangelo, un motorino si scontrò con una moto che proveniva in senso opposto. Nell'impatto morì il 17enne Alfredo D'Ursi. A guidare la motocicletta due suoi cugini. Qualche anno fa, a San Pietro, un altro ragazzo, Pasquale Lamberti, che viaggiava su uno scooter, è morto insieme alla sorella della fidanzatina, dopo aver sbattutto contro un camion in sosta.
Fonte: Il Portico
rank: 102917100
Due operai della Compagnia Portuale di Salerno sono rimasti gravemente feriti dopo essere caduti da una gabbia durante le operazioni di rizzaggio, cruciali per assicurare i container alle navi in modo sicuro. L'incidente, avvenuto questa mattina, è stato segnalato dai rappresentanti sindacali della Filt...
I poliziotti della Digos di Torino hanno eseguito 23 perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di altrettanti aderenti a gruppi ultras della Juventus e del Torino, indagati per rissa, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e travisamento, che lo scorso 9 novembre, nella notte prima del...
Nell'ambito dell'azione di contrasto ai fenomeni di furto di materiale ferroviario, il Compartimento Polfer per la Campania ha portato a termine una intensa attività info-investigativa iniziata lo scorso 29 dicembre, allorché veniva perpetrato un furto in danno di Rete Ferroviaria Italiana (R.F.I.) all'interno...
Nella mattinata di ieri, 9 gennaio, nella scuola Levi di Portici, sede di via Malta un genitore ha aggredito e picchiato un insegnante ed ha anche pubblicato sui social ciò che ha fatto. Il motivo sarebbe legato al fatto che secondo il familiare il docente di sostegno utilizzerebbe dei metodi non condivisibili...