Ultimo aggiornamento 1 minuto fa Santi Innocenti martiri

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaIniziato il processo a carico del giudice Lamberti

Cronaca

Iniziato il processo a carico del giudice Lamberti

Inserito da (admin), venerdì 11 maggio 2001 00:00:00

L'ex giudice della Corte d'Appello di Napoli, Alfonso Lamberti, è incapace di stare in giudizio perché non può difendersi. Con questa eccezione, consacrata in una consulenza tecnica che i difensori dell'ex magistrato salernitano hanno consegnato alla corte, si è aperto ieri mattina il processo all'aula bunker di Fuorni (presidente Videtta). Sedici gli imputati e, tra questi, il giudice, accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Lamberti avrebbe allacciato rapporti strettissimi con Gennaro Citarella e Carmine Alfieri, favorendo il clan della Nuova Famiglia negli anni '80 -'90. L'allora giudice presso la Corte d'Appello di Napoli avrebbe offerto il suo appoggio, riducendo e revocando misure di prevenzione personali e patrimoniali, a boss e personaggi di spicco dell'associazione mafiosa. Un patto, stipulato con Alfieri, che prevedeva uno scambio continuo di soldi e favori. Tra le circostanze imputate all'ex magistrato c'è anche l'intervento del capo clan su Francesco Carusone, anche lui vicino all'organizzazione, ed in particolare su Giuseppe Olivieri, affinché liberasse un locale di Cava de' Tirreni adibito a negozio, rinunciando a pretendere compensi di alcun genere, favorendo così alcuni progetti di ristrutturazione. E Alfieri sarebbe sceso in campo per fornire due bombe che sarebbero servite a Lamberti per intimidire il professore Carmine Montefusco, che il giudice considerava l'amante della moglie. Nel processo che si è aperto ieri, e che, dopo la fase delle eccezioni, è stato rinviato al prossimo 15 giugno, vengono ricostruiti anche alcuni episodi di passaggio di decine di milioni da esponenti del clan al giudice. Come i 5O milioni pagati al magistrato per aggiustare un grave giudizio per estorsione aggravata in danno della Infrasud. Mazzette che sarebbero state pagate anche per modificare misure di sorveglianza speciale e ridurre cauzioni nei confronti di affiliati al clan. E, in un'altra occasione, i favori tra il giudice e i boss sarebbero consistiti in regali molto costosi, come orologi Rolex ed altri oggetti d'oro. Un rapporto strettissimo che, secondo l'ipotesi accusatoria, sarebbe servito a favorire l'egemonia del clan Alfieri.

Fonte: Il Portico

rank: 10579108

Cronaca

Cronaca

Lite in strada a Cava de' Tirreni: 16enne accoltellato al torace, fermato un coetaneo

Tragedia sfiorata a Cava de' Tirreni, dove una discussione si è trasformata in una lite violenta. Lo rivela Rai News. Protagonisti due giovani, un 16enne del posto e un 15enne di origini straniere. È accaduto nella serata di Santo Stefano, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele, in pieno centro. I...

Cronaca

Escursionista accusa malore nei pressi del santuario di Pietrasanta: interviene il CNSAS

Il Soccorso alpino e speleologico della Campania è stato allertato nel primo pomeriggio di ieri, 27 dicembre, dalla centrale 118 di Vallo della Lucania (Sa) per un escursionista colto da malore. L'uomo, 62enne originario di Potenza, stava percorrendo il sentiero che dal santuario di Pietrasanta scende...

Cronaca

Violenza a Cava de' Tirreni: 15enne accoltella un 16enne

Un grave episodio di violenza si è verificato a Cava de' Tirreni la sera di Santo Stefano, quando un ragazzo di 15 anni ha accoltellato un coetaneo in un vicolo di via Balzico. Come riporta Rai News, la vittima, un sedicenne, è stata colpita al torace; fortunatamente, la lama ha evitato il cuore per...

Cronaca

Iran, arrestata la giornalista italiana Cecilia Sala: è in una cella di isolamento a Teheran

La giornalista Cecilia Sala, redattrice del quotidiano Il Foglio e autrice di podcast per Chora News, è attualmente detenuta nel carcere di Evin a Teheran, in isolamento, da nove giorni. Il suo arresto è avvenuto il 19 dicembre mentre si trovava in Iran per svolgere attività giornalistiche con un regolare...