Tu sei qui: CronacaLa Campania apre ai CCN
Inserito da (admin), giovedì 4 aprile 2013 00:00:00
La Giunta regionale ha voluto dotarsi di un nuovo disciplinare che semplifica la costituzione di consorzi tra esercizi al dettaglio, allo scopo di valorizzare e integrare le risorse del territorio e fare del commercio una forza trainante del sistema produttivo regionale
È stato adottato dalla Giunta regionale della Campania il nuovo disciplinare sui Centri Commerciali Naturali (CCN). Con esso, vengono snellite le modalità di costituzione dei consorzi tra esercizi commerciali, semplificate le procedure che il consorzio deve espletare per ottenere il riconoscimento da parte del Comune, prevista la possibilità per i Centri di essere destinatari di azioni di formazione professionale.
Modifiche ed integrazioni
Queste le modifiche e le integrazioni approvate rispetto al testo di origine:
- I CCN devono avere un numero di aderenti non inferiore alle 25 unità per il CCN tematico, mentre per il CCN territoriale il limite minimo di aderenti è di 60 unità per i capoluoghi di provincia e di 40 unità per tutti gli altri Comuni;
- Per quanto riguarda il riconoscimento del CCN, i soggetti giuridici in possesso dei requisiti richiesti dal disciplinare potranno presentare istanza al Comune sede dell’area territoriale individuata;
- I CCN possono essere destinatari di misure di promozione e di finanziamento che (nell’ambito delle finalità e degli strumenti previsti dal Contratto Campania del 24 ottobre 2011 e con il coinvolgimento dei Cat e degli Enti Bilaterali del commercio, turismo, servizi ed artigianato e gli Enti di formazione accreditati presso la Regione Campania) sostengano ed incentivino interventi di formazione professionale, da attuarsi in una logica di integrazione tra gli esercizi commerciali e finalizzati al miglioramento delle competenze delle risorse umane, anche mediante percorsi e tirocini formativi, allo scopo ultimo di incrementare il livello di produttività e di competitività delle attività commerciali aderenti ai CCN.
Commercio come forza trainante
«I CCN - sottolinea Fulvio Martusciello, consigliere del Presidente della Regione per le Attività produttive e lo Sviluppo economico - rappresentano l’aggregazione di attività commerciali al dettaglio, allo scopo di valorizzare ed integrare le risorse di cui dispone il territorio, per fare del commercio una forza trainante del nostro sistema produttivo».
Superata l’autorizzazione preventiva dei Comuni
«In una prima fase di applicazione della disciplina relativa ai Centri Commerciali Naturali abbiamo rilevato margini di miglioramento. Con le modifiche deliberate dalla Giunta, operiamo nel senso di un deciso snellimento nelle procedure: in particolare, viene superata l’autorizzazione preventiva dei Comuni. Ci prepariamo ad entrare, quindi, nella fase di pubblicazione del bando per i nuovi CCN, per il quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato 5 milioni di euro. Procedure più snelle ed un nuovo impegno finanziario: così rimettiamo in moto il commercio al dettaglio sul territorio regionale», conclude Martusciello.
Fonte: Il Portico
rank: 10905105
Un brutto incidente si è verificato quest'oggi sulla Strada Statale 163 Amalfitana, nel tratto che attraversa il territorio di Vietri sul Mare, poco dopo l’incrocio per Dragonea. Per cause ancora in corso di accertamento, una moto ha investito un pedone che camminava ai margini della carreggiata. L’impatto...
Nel pomeriggio di oggi, sabato 19 aprile, gli agenti del Comando Associato di Polizia Locale Costa d'Amalfi (Vietri Sul Mare, Maiori, Minori e Atrani), coordinati dal comandante Gianluca Ossignuolo, hanno fermato un autobus turistico di 12,5 metri mentre percorreva la Statale 163 Amalfitana in senso...
Nella giornata del 16 aprile, il personale del C.Ri.P.A.T. (Centro di Riferimento Regionale per la Ristorazione Collettiva e i Prodotti Agroalimentari Tradizionali), sede operativa ASL Napoli 1 Centro, del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise e il personale dell'A.S.L. di Caserta hanno condotto...
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento del Comune di Caserta per infiltrazioni della criminalità organizzata, con affidamento della gestione a una Commissione straordinaria per diciotto mesi. Lo rende noto un comunicato ufficiale...