Ultimo aggiornamento 3 minuti fa S. Giacomo martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaLa movida che rovina la città: a Cava de' Tirreni bottiglie di birra tra portici e monumenti

Cronaca

La movida che rovina la città: a Cava de' Tirreni bottiglie di birra tra portici e monumenti

In Piazza Eugenio Abbro svetta l'altare ai caduti di guerra, ma ai giovani non interessa. Come bomboniere in una cristalliera, bicchieri e bottiglie vengono sistemati sul monumento

Inserito da (ilvescovado), mercoledì 26 aprile 2017 17:55:09

Di Adriano Rescigno

Paul Klee affermava questo dell'arte: «L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è», ma se si trascorre il fine settimana a Cava de' Tirreni è possibile un tour che passa per le più alte forme di inciviltà, incuria e mancato amore per la propria città. Il punto di partenza del nostro percorso lo poniamo in quel di Piazza Ferrovia, alla bocca dell'esofago della movida cavese. Giungiamo in fretta su Corso Umberto I che trasversalmente percorso ci porta dinanzi al Palazzo di Città. Eccoci in Piazza Eugenio Abbro, dedicata ad un sindaco della città per ben cinque lustri. Svetta imponente il monumento ai caduti di tutte le guerre, un altare sormontato da una stele con su la Vittoria Alata, opera di Francesco Jerace che nel 1929 viene portata a battesimo da Vittorio Emanuele III Re d'Italia appositamente giunto in città. Ma di questo i giovani non si interessano: a notte fonda saltano come grilli sui gradoni dell'altare e fanno gara a chi urla di più. Come bomboniere in una cristalliera, bicchieri e bottiglie vengono sistemati sul monumento.

Di fronte Piazza Eugenio Abbro c'è largo Bonifacio VIII, la cui denominazione onora il Papa che ha elevato le terre ‘'de la Cava'' al rango di Città. Ebbene, questo spazio viene adibito quotidianamente a campo sportivo su due livelli: un susseguirsi impressionante di pallonate che mettono in pericolo passanti e automobilisti nonché gli stessi partecipanti. Basta un attimo: si sbaglia uno stop, il pallone rotola via e chi è sorteggiato per andare a recuperarlo rischia di finire sotto una macchina. All'ennesimo lampione rotto, i vigili urbani non possono far altro che sequestrare il pallone, che puntualmente viene riacquistato e siamo punto e a capo. Di sfondo a questo teatrino ci sono le mura dell'adiacente Duomo di Santa Maria della Visitazione, cattedrale dell'arcidiocesi Amalfi-Cava de' Tirreni, ridipinte in stile new age da indecifrabili murales (quelli comprensibili non è il caso di riportarli). Povero Don Rosario Sessa, che più volte ha dovuto far ridipingere le porte verdi del Duomo perché ricolme di dediche d'amore scritte con il correttore bianco.

Ritorniamo al nostro tour. Non facciamo caso al tappeto di bicchieri, cartacce, bottiglie e residui vari che fiorisce sulle scale del Duomo e ci immettiamo definitivamente sul Corso. E nonostante la cospicua quantità di contenitori per la spazzatura, i rifiuti sono ai piedi delle colonne del porticato medievale, altro simbolo della città. Così, percorrendo il porticato ci ritroviamo davanti la chiesa dedicata a S. Maria Assunta in Cielo e delle Anime del Purgatorio, dove è stato collocato il monumento dedicato a Mamma Lucia, altro personaggio che ha forgiato la cultura e l'anima degli abitanti della città. Viene usato come panchina. Ai suoi piedi, un altro tappeto di spazzatura.

Continuiamo verso Il Convento di San Francesco e Sant'Antonio, passiamo tra le mura del primo nucleo abitativo della valle Metelliana, Il Borgo Scacciaventi. Ci soffermiamo a guardare in ultimo gli intarsi del portone in legno del Convento, meravigliosi, ma gli occhi cadono sulla coltre di lattine, panini mangiati per metà e abbandonati, bottiglie, bicchieri di plastica e mozziconi di sigarette e di spinelli. Ci consola che al mattino le persone civili ritorneranno a vivere questi antri di piccolo mondo antico che hanno resistito a terremoti ed invasioni, guerre e bombe. La bellezza.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 107218100

Cronaca

Cronaca

Salerno, lite tra tre cittadini stranieri: donna ferita con un coltello da cucina

A Salerno, nella serata de 17 aprile, una lite tra tre cittadini dello Sri Lanka è sfociata in un'aggressione con conseguente intervento da parte delle forze dell'ordine. L'episodio si è verificato intorno alle ore 23.00 in via Paolo de Granita e ha coinvolto una coppia di coniugi e un connazionale loro...

Cronaca

Incidente tra auto e scooter: morto giovane a Piano di Sorrento

Tragedia ieri sera, 21 aprile, a Piano di Sorrento. Intorno alle 20:30, nella zona collinare, per cause ancora in corso di accertamento, due giovani a bordo di uno scooter si sono scontrati contro un'auto che procedeva in direzione opposta. A perdere la vita è stato il conducente dello scooter, un giovane...

Cronaca

Si infortuna durante escursione nel giorno di Pasquetta: ragazzo soccorso tra Salerno e Cava de' Tirreni

Intensa giornata, quella di Pasquetta, per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - Servizio Regionale Campania che, poco prima delle 13, è stato allertato dalla Centrale Operativa 118 di Salerno per un ragazzo in escursione con alcuni compagni che lamentava una lussazione al ginocchio in...

Cronaca

È morto Papa Francesco: il Pontefice venuto "dalla fine del mondo"

La Chiesa cattolica è in lutto per la scomparsa di Papa Francesco. Il Pontefice si è spento questa mattina alle 7:35 nella sua residenza di Casa Santa Marta, in Vaticano, dopo un lungo periodo di malattia. L'annuncio ufficiale è stato dato dal cardinale Kevin Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa:...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno