Tu sei qui: CronacaLegge elettorale, Renzi pone fiducia su Italicum: «Se vogliono possono mandarmi a casa»
Inserito da (redazionelda), martedì 28 aprile 2015 20:41:24
O votano la fiducia o mi mandano a casa: è un vero e proprio aut aut quello posto dal premier Matteo Renzi sull'Italicum, la legge elettorale inizialmente concordata dal PD con Forza Italia ed ora prossima ad essere votata dai soli Democratici. E non risponderanno nemmeno tutti, probabilmente, alla chiama del capo del governo dato che molti esponenti della minoranza interna del partito hanno annunciato il voto contrario.
Anche l'ex segretario Pierluigi Bersani si schiera contro l'Italicum: «La penso come Roberto Speranza. - scrive su Facebook - Ho votato diciassette volte alla camera la fiducia al governo, più di una volta al mese. Sono pronto a votare per altre diciassette volte su atti di governo che riguardino il governo. Sulla democrazia un governo non mette la fiducia. Si sta creando così un precedente davvero serio, di cui andrebbe valutata la portata. Questa fiducia io non la voterò».
Renzi, dal canto suo, giustifica la sua scelta al Tg1: «Non c'è cosa più democratica di mettere la fiducia: se passa, il governo va avanti altrimenti va a casa. Cosa c'è di più democratico di chi rischia per le proprie idee. E' tempo del coraggio non di rimanere attaccati alla poltrona».
Non l'hanno presa bene le opposizioni che, in aula, hanno scatenato una vera e propria bagarre dopo l'annuncio del ministro Boschi. Accuse di fascismo arrivano da Movimento 5 Stelle e Forza Italia (che però al Senato aveva votato la legge così com'è); dai banchi di SEL volano crisantemi. Il riferimento è alla legge Acerbo del 1923, unico caso insieme alla c.d. Legge Truffa del 1953 in cui la regolamentazione elettorale è passata con il voto di fiducia ed una vera e propria forzatura del governo. Del resto anche lo stesso Renzi, in un tweet del 15 gennaio 2014 scriveva: «Legge elettorale. Le regole si scrivono tutti insieme, se possibile. Farle a colpi di maggioranza è uno stile che abbiamo sempre contestato». L'aria di Palazzo Chigi, con ogni probabilità, gli ha fatto cambiare idea.
Fonte: Il Vescovado
rank: 106620107
Un brutto incidente si è verificato quest'oggi sulla Strada Statale 163 Amalfitana, nel tratto che attraversa il territorio di Vietri sul Mare, poco dopo l’incrocio per Dragonea. Per cause ancora in corso di accertamento, una moto ha investito un pedone che camminava ai margini della carreggiata. L’impatto...
Nel pomeriggio di oggi, sabato 19 aprile, gli agenti del Comando Associato di Polizia Locale Costa d'Amalfi (Vietri Sul Mare, Maiori, Minori e Atrani), coordinati dal comandante Gianluca Ossignuolo, hanno fermato un autobus turistico di 12,5 metri mentre percorreva la Statale 163 Amalfitana in senso...
Nella giornata del 16 aprile, il personale del C.Ri.P.A.T. (Centro di Riferimento Regionale per la Ristorazione Collettiva e i Prodotti Agroalimentari Tradizionali), sede operativa ASL Napoli 1 Centro, del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise e il personale dell'A.S.L. di Caserta hanno condotto...
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento del Comune di Caserta per infiltrazioni della criminalità organizzata, con affidamento della gestione a una Commissione straordinaria per diciotto mesi. Lo rende noto un comunicato ufficiale...