Tu sei qui: CronacaLolita felice: "Ora posso parlare"
Inserito da (admin), lunedì 6 agosto 2007 00:00:00
«Sono felice di parlare con voi». Venerdì 3 agosto, ore 16. Una data storica. La voce è quella artificiale riprodotta dal computer, ma la volontà, i pensieri e soprattutto il cuore sono di Lolita D'Arienzo. L'ex insegnante di danza classica, da 10 anni colpita da Sla (sclerosi laterale amiotrifica), dallo scorso venerdì pomeriggio è ritornata a parlare, rompendo quel muro di silenzio in cui era rinchiusa da anni. I suoi occhi vivaci, l'unico legame con il mondo esterno, erano più raggianti del solito, perché Lolita, nonostante la lunga attesa e non ultime le delusioni per promesse sempre disattese, non ha perso la voglia di vivere e di combattere.
«Sono molto emozionato - ha detto il sindaco di Cava de'Tirreni, Luigi Gravagnuolo che con fare quasi fraterno ha continuato ad accarezzare la folta chioma bionda di Lolita - Devo ringraziare pubblicamente il direttore generale dell'Asl Sa1, Giovanni Russo, che si è adoperato per realizzare questo sogno». Il manager Russo, assente per motivi di lavoro, ha infatti firmato la delibera che assegnava la somma di 22mila euro per il sintetizzatore vocale. «Voglio ringraziare la presidente dell'Uildm, Carmen Guarino - ha continuato il sindaco - che è stata vicina a Lola da sempre e che si è battuta in prima persona in questa battaglia per la vita». Momenti di forte commozione si sono vissuti nell'appartamento di via Ragone. Lolita ha anche registrato un messaggio diretto alla Guarino: «Carmen, mi sei stata sempre vicina».
A casa D'Arienzo erano presenti Michele Coppola, assessore alla Qualità della Solidarietà sociale, e gli operatori dell'Asl Sa 1 che hanno materialmente consegnato il macchinario, provvedendone all'installazione. Come si ricorderà, un precedente tentativo non era andato a buon fine: l'apparecchiatura, infatti, non era compatibile. Oltre al sindaco Gravagnuolo ed all'assessore Coppola, hanno voluto salutare Lolita i rappresentanti dell'Asl Sa 1 e della cooperativa sociale "Il Girasole", le assistenti sociali del Comune di Cava e la presidente della sezione salernitana dell'Uildm (Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare), Carmen Guarino.
La storia di Lola D'Arienzo ha toccato il cuore dei rappresentanti delle istituzioni locali e non solo. Il sindaco Luigi Gravagnuolo è intervenuto attivamente, interessando i ministri Nicolais e Turco. Quanto alle problematiche relative all'assistenza da fornire a Lolita, il primo cittadino si è riservato di esprimere qualsiasi commento dopo aver parlato con la famiglia. Sostegno anche dal mondo del volontariato cavese. E, nella gara di solidarietà, si sta pensando anche a pubblicare le poesie di Lolita (A mio figlio, Dove sei, La tenda, La danza: sono solo alcuni dei titoli dei versi che ha dettato con il solo battere delle ciglia alla cugina). «Adesso forse la sua voce, anche se artificiale, potrà ricominciare a recitarle», auspica il fratello. Lola spera di poter avviare anche le sue battaglie legali di far sentire forte la sua voce contro la decisione del tribunale di toglierle l'affidamento del figlio ed il possesso della casa dove sono raccolti i ricordi di una vita.
Fonte: Il Portico
rank: 10304100
Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito delle attività di controllo sul territorio cittadino, hanno fermato e denunciato una ragazza e un minore sorpresi con arnesi per lo scasso senza giustificato motivo. Il fermo è avvenuto nei pressi di via Roma, angolo via Duomo, dove...
Il 14 gennaio scorso, i Carabinieri della Stazione di Salerno Fratte hanno arrestato due uomini accusati del reato di tentata truffa, in concorso, ai danni di un uomo anziano. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Giudiziaria, i due avrebbero avvicinato l'anziano con un piano ben orchestrato, riuscendo...
Gli Agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito dei servizi di repressione dei fenomeni criminosi in città, hanno fermato e denunciato due soggetti, una donna e un minore, in quanto trovati in possesso di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo. I soggetti venivano individuati...
Il personale della Polizia Locale di Napoli appartenente all'unità operativa Secondigliano, in collaborazione con le unità operative Avvocata, Tutela Edilizia e Git motociclisti, ha svolto un'operazione ad alto impatto nell'ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio, condotti con il...