La Polizia di Stato di Caserta ha denunciato due persone, padre e figlio, di anni 62 e 37, entrambi residenti in Marcianise, resisi responsabili rispettivamente di detenzione abusiva di armi e di cessione illegale di armi.

Gli agenti del Commissariato di P.S. di Marcianise, nell'ambito attività info-investigativa, procedevano ad un controllo nell'abitazione del 37enne, al termine del quale rinvenivano un fucile regolarmente dichiarato e custodito, ma riscontravano la mancanza di un altro fucile, che sebbene risultasse dall'atto di "dichiara" non era presente in casa.

Alla richiesta di spiegazioni in merito a tale circostanza, il soggetto asseriva di aver ceduto l'arma al padre, domiciliato al piano superiore dell'edificio, senza aver però formalizzato tale cessione. Estesa la perquisizione anche presso il domicilio del genitore, si rinvenivano un fucile semiautomatico cal. 12, ceduto dal figlio ed illegalmente detenuto, nonché una carabina ad aria compressa; entrambe le armi venivano sequestrate penalmente. Inoltre, gli agenti rinvenivano nr. 2 pistole, nr. 3 fucili e nr.100 cartucce per pistola cal.9x21, cautelarmente ritirate.

Infine, al figlio, veniva anche ritirato il porto d'armi, la "dichiara" delle armi detenute e, a titolo cautelativo, il fucile rinvenuto presso la propria abitazione.