La nave spagnola Cantabria con a bordo 200 passeggeri, è sbarcata a Salerno con una triste sorpresa. Conteneva, infatti, 26 cadaveri (tutte donne) i cui corpi sono stati recuperati nel Mediterraneo centrale dove, un paio di giorni fa, è affondato l’ennesimo barcone della speranza diretto in Italia (clicca qui per approfondire).

I ventisei corpi sono stati recuperati nelle acque dell’Egeo dall’equipaggio di una nave del dispositivo Eunavformed.

Una delle vittime sarà degnamente sepolta nel cimitero di Cava de' Tirreni. Ad annunciarlo è stato il sindaco Vincenzo Servalli che ha dato disponibilità alla richiesta del Prefetto di Salerno come ulteriore dimostrazione della pietas che contraddistingue il popolo cavese.