Tu sei qui: CronacaMobilità bloccata fino al 30 giugno, sospiro di sollievo per l'ospedale
Inserito da (admin), venerdì 13 aprile 2012 00:00:00
Fino al 30 giugno 2012 ogni tipo di procedura di mobilità del personale medico e paramedico nell’ambito delle ASL campane è sospesa. Tutte quelle operazioni effettuate nel frattempo devono ritenersi inefficaci e, se ci sono stati dei trasferimenti, essi si devono considerare procrastinati a quella data.
In sintesi questa l’ultima precisazione che giunge dalla struttura commissariale sanitaria regionale, a firma dell’avv. Antonio Postiglione su indicazione del Sub Commissario Morlacco. Con atto n. 2034 di oggi, 13 aprile 2012, il Sub Commissario ad acta per il Piano di Rientro ha infatti disposto la sospensione immediata, fino al 30 giugno 2012, delle procedure di mobilità avviate dall’ASL Salerno e dirette a reclutare personale proveniente da altre Strutture Sanitarie Regionali.
I diritti maturati dai dipendenti che hanno chiesto il trasferimento non verranno disattesi, ma procrastinati al 1° luglio 2012. L’atto è stato già recepito dai vertici dell’ASL Salerno e comunicato nei suoi contenuti ai propri dipendenti.
Si pone così la parola fine alla lunga disputa che ha visto in prima linea il consigliere regionale Giovanni Baldi, impegnato a salvaguardare i livelli occupazionali e di conseguenza di funzionalità dell’Ospedale “Maria SS. Incoronata dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni. L’emergenza, a più riprese rappresentata in Regione, di un depauperamento del personale medico e paramedico del nosocomio metelliano in presenza di una serie di trasferimenti in atto verso altre strutture sanitarie è ora finalmente scongiurata.
«E senza che ci siano altre interpretazioni degli atti della struttura commissariale regionale - ha rivendicato il risultato ottenuto l’on. Baldi - Devo ringraziare per il sostegno avuto l’assessore regionale Giovanni Romano, che ha rappresentato anch’egli le sue preoccupazioni per gli ospedali finiti nell’orbita dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi d’Aragona. Con l’atto odierno del Sub Commissario Morlacco non ci sono più dubbi. Fino alla fine di giugno i trasferimenti sono bloccati ed avremo tempo di ragionare a tutto campo per potenziare l’ospedale di Cava per evitare il rischio di chiusura».
Ufficio Stampa On. Giovanni Baldi
Fonte: Il Portico
rank: 10554102
La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno, presieduta dal giudice Vincenzo Ferrara, ha condannato all'ergastolo Alfredo Erra, il 42enne di Pontecagnano Faiano responsabile dell'omicidio della sua ex fidanzata Anna Borsa. La sentenza, emessa nel pomeriggio di oggi, 20 gennaio, ha accolto integralmente...
In località "Ferfaone" nel comune di Eboli, il Nucleo Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum (SA) ha proceduto al sequestro di un'area di circa 5 ettari, un rudere di circa 130 mq con all'interno depositati ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi ed un escavatore, nonché un quantitativo...
Alfredo Erra, 42 anni, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della sua ex compagna, Anna Borsa, avvenuto il 1 marzo 2022 in un negozio di parrucchiere a Pontecagnano Faiano. La Corte d'Assise del Tribunale di Salerno ha emesso la sentenza di primo grado, accogliendo la richiesta del pubblico...
Il 17 gennaio, i Carabinieri della stazione di Nocera Superiore hanno eseguito un'ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 31enne originario dell'Avellinese, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L'uomo, secondo le indagini coordinate...