A Gragnano torna l'incubo delle frane. Nella notte, a causa delle intense piogge, il Monte Pendolo ha ceduto nuovamente, riversando una quantità significativa di acqua, fango e detriti lungo Via Piana, Via Sanzano, Via Castellammare e soprattutto la Strada Statale per Agerola, che è rimasta chiusa per precauzione.
Soltanto ieri, 8 ottobre, il sindaco Nello D'Auria aveva annunciato l'affidamento dei lavori urgenti di messa in sicurezza della parte del versante interessata dagli eventi franosi. "Sono stati affidati i lavori urgenti di messa in sicurezza della parte del versante del Monte Pendolo, interessata dagli eventi franosi, che hanno determinato il dilavamento di materiale detritico sulle sedi stradali poste a valle, nonché lo sgombero delle abitazioni."
Gli interventi, ha aggiunto il primo cittadino, "consisteranno nella pulizia e nel ripristino della funzionalità delle opere idrauliche esistenti nel tratto di versante interessato, nonché nell'installazione di sistemi di contenimento di colate detritiche, ovvero 'debris flow', per procedere alla parziale messa in sicurezza delle aree colpite e consentire ai cittadini di rientrare, in sicurezza, nelle proprie abitazioni."
Fortunatamente, non si segnalano feriti né danni a cose, ma la paura tra gli abitanti è evidente, memori di precedenti episodi franosi nella stessa zona. Sebbene le piogge siano cessate, la Statale per Agerola rimane chiusa, con le autorità che monitorano costantemente la stabilità del territorio prima di autorizzare la riapertura della strada.