Tu sei qui: CronacaNecessitano di cure urgenti ma ASL non ha i soldi, struttura privata di Nocera si offre di curare 13 bambini a spese proprie
Inserito da (Redazione LdA), mercoledì 8 giugno 2022 13:29:48
La notizia è di quelle che non ti aspetti, a cui non siamo abituati. Partiamo dall'inizio. Parliamo di tredici bambini di Nocera. Il più piccolo ha un anno e otto mesi. Tutti hanno meno di cinque anni e sono affetti da patologie psicomotorie che impongono immediate cure riabilitative. A prescrivere loro queste cure sono stati i medici della Asl, raccomandando un inizio tempestivo. Ma, a quanto pare, la stessa ASL non ha potuto autorizzarle perché non ci sono i soldi e quindi i bambini dovrebbero aspettare chissà quanto, con conseguenze gravi per la loro salute e per la disperazione dei genitori.
Una situazione insostenibile che Villa dei Fiori, la struttura accreditata dove questi bambini avrebbero dovuto curarsi, ha rifiutato di accettare. E qui arriva la notizia: «Li cureremo noi, a spese nostre. Tutti e tredici». Ad annunciarlo è Domenico Vuolo, amministratore del Centro.
«Sul piano umano, sanitario, civile - dice - è assolutamente insostenibile che questi bambini vengano lasciati senza cure. Significherebbe in molti casi condannarli», osserva la dottoressa Raffaella Rossi, Direttore Tecnico di Villa di Fiori. «Nei casi di disturbi psicomotori - spiega - è indispensabile l'intervento riabilitativo più precoce possibile per evitare l'aggravarsi del deficit nell'età dello sviluppo».
«Ma come si fa - commenta Vuolo - ad abbandonarli al loro destino? No, non ce la sentiamo di far finta di niente: le parole non li guarirebbero, servono i fatti. Per questo abbiamo preso questa decisione. È un sacrificio economico notevole ma vogliamo farlo. Anche per lanciare un grido di allarme affinché le cose cambino».
«Il principio per cui i soldi vengono prima della salute deve cambiare - aggiunge -. Ricordiamoci anche che la Regione Campania, con il decreto 41 del 2018 e la delibera regionale 92 del 2021 stabilisce digarantire continuità e tempestività per la presa in carico prioritaria dei soggetti con bisogni riabilitativi indifferibili, in particolare per l'età evolutiva».
«Ma chiediamoci: perché i soldi non ci sono? Per esempio perché nella ASL di Salerno alla riabilitazione, addirittura nel settore più delicato che è quello del residenziale, sono stati tagliati 2,5 milioni. Oppure perché Nocera per la riabilitazione ha 28 euro ad abitante, contro i 62 di Sarno o i 50 di Salerno. Per alcuni questi sono numeri, per altri, come i bambini di cui stiamo parlando, sono la differenza tra curarsi e aggravarsi, sono il loro futuro», chiosa.
Fonte: Il Vescovado
rank: 105821107
Un brutto incidente si è verificato quest'oggi sulla Strada Statale 163 Amalfitana, nel tratto che attraversa il territorio di Vietri sul Mare, poco dopo l’incrocio per Dragonea. Per cause ancora in corso di accertamento, una moto ha investito un pedone che camminava ai margini della carreggiata. L’impatto...
Nel pomeriggio di oggi, sabato 19 aprile, gli agenti del Comando Associato di Polizia Locale Costa d'Amalfi (Vietri Sul Mare, Maiori, Minori e Atrani), coordinati dal comandante Gianluca Ossignuolo, hanno fermato un autobus turistico di 12,5 metri mentre percorreva la Statale 163 Amalfitana in senso...
Nella giornata del 16 aprile, il personale del C.Ri.P.A.T. (Centro di Riferimento Regionale per la Ristorazione Collettiva e i Prodotti Agroalimentari Tradizionali), sede operativa ASL Napoli 1 Centro, del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise e il personale dell'A.S.L. di Caserta hanno condotto...
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento del Comune di Caserta per infiltrazioni della criminalità organizzata, con affidamento della gestione a una Commissione straordinaria per diciotto mesi. Lo rende noto un comunicato ufficiale...