Tu sei qui: CronacaNessun accordo con Messina
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 21 maggio 2001 00:00:00
"No a Messina": è l'appello di Edmondo Cirielli ai suoi elettori per il ballottaggio. Una presa di posizione ferma, decisa, motivata. Alfredo Messina (nella foto a destra), secondo il deputato di An, cordinatore locale, non offre le garanzie politiche chieste. «Ha rifiutato l'apparentamento obbedendo a logiche di rompere la Casa delle Libertà e rispondendo a sollecitazioni che forse gli provengono dal suo partito o da situazioni esterne. E proprio su queste vicende che hanno accompagnato certi comportamenti accenderemo i nostri riflettori. Vogliamo che sia fatta luce su tutto e su tutti». Il no all'apparentamento sarabbe solo il tentativo di mortificare e di vendicarsi di forze che hanno sostenuto un candidato diverso. «An è il partito della legalità, contrario ad ogni ribaltone, ha una sua linea che persegue fino in fondo. Gli ammiccamenti, le trattative personali non gli appartengono. Volevamo un accordo chiaro, leale e politico. La risposta è stata no. Ognuno se ne assumerà le responsabilità». E già da oggi sul fronte provinciale Edmondo Cirielli porrà il caso prima all'interno del suo partito, poi all'interno della Casa delle Libertà. Intanto Marco Galdi in un comunicato stampa ha ribadito la sua posizione: «Nei giorni scorsi ho dichiarato pubblicamente la mia disponibilità ad un apparentamento con Messina, che avrebbe consentito al centro destra un ricompattamento non solo formale e agli eletti nelle mie liste di far parte della maggioranza, in caso di vittoria. Una volta constatato che la disponibilità non sussiste, non sono in grado di assicurare la realizzazione degli impegni programmatici da me assunti; i circa 9000 elettori che mi hanno votato, perciò, sono liberi di votare secondo coscienza». Ed è il secondo no che Alfredo Messina incassa, dopo il sì di Alfonso Laudato, tramutatosi nell'ufficializzazione dell'apparentamento. Intanto Francesco Musumeci in un pubblico manifesto ha invitato, ribadendo quanto affermato già all'indomani del risultato elettorale, a stare insieme per il bene di Cava. «Troppe cose ci uniscono, l'amore per Cava, il desiderio di una classe politica nuova, il progetto di una città forte e libera da condizionamenti. Lavoriamo con essa e per essa».
Fonte: Il Portico
rank: 10557101
Tragedia sfiorata a Cava de' Tirreni, dove una discussione si è trasformata in una lite violenta. Lo rivela Rai News. Protagonisti due giovani, un 16enne del posto e un 15enne di origini straniere. È accaduto nella serata di Santo Stefano, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele, in pieno centro. I...
Il Soccorso alpino e speleologico della Campania è stato allertato nel primo pomeriggio di ieri, 27 dicembre, dalla centrale 118 di Vallo della Lucania (Sa) per un escursionista colto da malore. L'uomo, 62enne originario di Potenza, stava percorrendo il sentiero che dal santuario di Pietrasanta scende...
Un grave episodio di violenza si è verificato a Cava de' Tirreni la sera di Santo Stefano, quando un ragazzo di 15 anni ha accoltellato un coetaneo in un vicolo di via Balzico. Come riporta Rai News, la vittima, un sedicenne, è stata colpita al torace; fortunatamente, la lama ha evitato il cuore per...
La giornalista Cecilia Sala, redattrice del quotidiano Il Foglio e autrice di podcast per Chora News, è attualmente detenuta nel carcere di Evin a Teheran, in isolamento, da nove giorni. Il suo arresto è avvenuto il 19 dicembre mentre si trovava in Iran per svolgere attività giornalistiche con un regolare...