Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Lamberto martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Cronaca‘Nessun incendio alla Califano e Panico'

Cronaca

‘Nessun incendio alla Califano e Panico'

Inserito da Barbara Brescia - Lello Pisapia (admin), mercoledì 24 settembre 2003 00:00:00

«Ho accompagnato mia figlia a scuola e la mamma di una bambina mi ha chiesto, preoccupata, cosa fosse accaduto alla mia concessionaria»: a parlare è il sig. Amerigo Califano, titolare della concessionaria "Califano e Panico" (ubicata nei pressi dell'uscita autostradale di Cava de' Tirreni), che ai nostri microfoni ha raccontato, molto amareggiato, come suo malgrado sia rimasto coinvolto in una vicenda dai contorni grotteschi.

«La preoccupazione della signora e di tanti altri miei conoscenti - spiega Amerigo Califano - è stata determinata da un articolo pubblicato (ndr.: in data martedì 23 settembre) sul quotidiano "La Città", che ha addirittura titolato in prima pagina "Fiamme alla Califano e Panico". Con molto semplicismo e poca professionalità, ci hanno coinvolto in un fatto che non ci tocca minimamente, in quanto l'incendio, se di incendio si può parlare, si è sviluppato in un'area che non è di proprietà della "Califano e Panico", bensì dell'Immobiliare Beatrice, che ha una concessione edilizia per la costruzione di un opificio industriale».

Il nostro interlocutore è davvero amareggiato e rincara la dose: «Un fatto stupido ed accidentale, certamente non doloso, come è stato affermato nel corpo dell'articolo apparso sul quotidiano "La Città", facendo addirittura calare su di esso il sospetto del racket. Affermazioni, queste, fatte forse per vendere più copie e di cui non mi spiego assolutamente il senso ed il motivo».

Si è parlato anche di grosso rischio ambientale, a causa di una nube sprigionatasi per le fiamme, con i fumi tossici a lungo respirati dagli agenti di Polizia e dai Vigili del Fuoco intervenuti in loco, che avrebbero deciso l'immediato "sgombero" dalla zona di passanti e curiosi. Una tossicità determinata dalla combustione, tra l'altro, anche di alcuni pannelli in eternit, materiale altamente pericoloso. «Io abito proprio qui, al di sopra della concessionaria, e posso assicurare - ci rivela Amerigo Califano - che nessuno è venuto a chiamarmi, né mi sono accorto di niente. Preciso, inoltre, che non si è trattato di pannelli che hanno preso fuoco, come riportato nell'articolo, ma della copertura di un vecchio ed abbandonato edificio adiacente, appartenente all'ex Cofima ed oggi in mano al curatore fallimentare. Del resto, sono diversi gli edifici qui a Cava che hanno i rivestimenti in eternit».

Lo scrupolo professionale ci ha imposto di verificare di persona la veridicità delle affermazioni rilasciateci dal sig. Califano. Ebbene, giunti sul posto dove sarebbe divampato il "vasto incendio", abbiamo appurato che effettivamente si è trattato di un fenomeno di ridottissime dimensioni, che ha interessato solo materiale di risulta depositato in una zona adiacente alla concessionaria "Califano e Panico".

Non contenti, per ulteriore conferma dei fatti accaduti, ci siamo recati al vicino Commissariato di Polizia, dove gli agenti ci hanno confermato ancora una volta la tesi del sig. Califano: «Si è trattato davvero di un incendio di piccolissime ed insignificanti proporzioni. Prima di sparare titoloni in prima pagina, i giornali dovrebbero accertare la reale entità degli eventi, evitando, come è successo in quest'occasione, di creare inutili allarmismi e di gettare discredito su un'intera città».

Precisiamo, per ulteriore scrupolo professionale, che in data 24 settembre lo stesso quotidiano "La Città" ha notevolmente ridimensionato l'entità dell'accaduto, facendo riferimento ad un "principio di incendio" ed ad un "rogo di piccole proporzioni", che i Vigili del Fuoco "hanno domato in poco tempo". Dichiarazioni di tutt'altro tenore rispetto all'articolo apparso in data 23 settembre, di cui citiamo solo alcuni passaggi: "A fuoco la sede della storica concessionaria Fiat", "L'ombra del racket dietro il rogo", "...ci sono volute oltre tre ore per domare quelle lingue impazzite". Una "rivisitazione" dei fatti sicuramente opportuna, anche se comunque tardiva rispetto all'allarme suscitato.

Fonte: Il Portico

rank: 107311107

Cronaca

Cronaca

Cava de' Tirreni: apprensione per Francesca, è scomparsa da venerdì

Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...

Cronaca

Costiera Amalfitana paralizzata: lunghe code e ambulanza bloccata tra Amalfi e Castiglione

Ancora un pomeriggio di caos viabilistico in Costiera Amalfitana, dove la Statale 163 si è trasformata in una lunga colonna d’auto, con traffico completamente bloccato tra Amalfi e Castiglione di Ravello. Tra i veicoli fermi nel traffico anche un’ambulanza, rimasta bloccata a lungo senza possibilità...

Cronaca

Droga, banconote false e merce contraffatta: arresti a Napoli

Gli agenti dell'unità operativa di Polizia giudiziaria della Polizia locale hanno arrestato tre persone nel corso di due distinte operazioni. Un cittadino marocchino è stato bloccato dopo che aveva strappato un telefono cellulare dalle mani di una ragazza che stava percorrendo Corso Umberto I. Per l'uomo,...

Cronaca

Giugliano, lancia cocaina dal finestrino e fugge percorrendo superstrada per 10 chilometri contromano

Siamo a Varcaturo, frazione di Giugliano in Campania (NA). E' quasi l'una di notte e la centrale operativa riceve una nota dai Carabinieri della Stazione di Varcaturo. Un uomo è a bordo di una fiat panda e si trova nell'area di servizio lungo la SS7 Quater poco dopo l'uscita di Licola. Alla vista dei...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno