Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Giovanni apostolo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaNuove fonti d'energia cercasi

Cronaca

Nuove fonti d'energia cercasi

Inserito da Il Denaro (admin), martedì 30 ottobre 2001 00:00:00

Mercoledì 24 ottobre, presso l'Unione Industriali di Napoli, si è tenuto un seminario dal titolo «La produzione elettrica nel libero mercato», quarta tappa del ciclo di incontri informativi sulle opportunità previste dal Por Campania. Nel corso dei lavori è stata illustrata la Misura 1.12 «Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile e miglioramento dell'affidabilità della distribuzione». Al convegno, presieduto da Sergio Fedele (presidente del Gruppo Piccola Industria di Napoli), hanno partecipato fra gli altri Valerio Mangoni (Università Federico II di Napoli), Mario Russo (Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Cassino) e Vincenzo Guerriero (Assessorato alle Attività Produttive, Industria e Fonti Energetiche della Regione Campania). La Regione Campania accusa un forte deficit energetico, che mal si concilierebbe con eventuali aumenti del prezzo del petrolio, tutt'altro che ipotetici dopo gli ormai noti fatti dell'11 settembre: è l'opinione di Sergio Fedele, presidente del gruppo Piccola Industria dell'Unione Industriali di Napoli, illustrata nel seminario informativo sulla Misura 1.12 del Programma Operativo Regionale. Le fonti di energia alternativa possono rappresentare, quindi, un fattore decisivo per la competitività del sistema produttivo locale, ferma restando la necessità di una corretta divulgazione di conoscenze e informazioni sulla loro applicazione. La Misura 1.12 punta al sostegno alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili ed al miglioramento dell'affidabilità della distribuzione di energia elettrica a servizio delle aree produttive. Il bando è di prossima emanazione. Destinatari dell'intervento sono le aziende produttrici di energia elettrica e le piccole e medie imprese.

Due le azioni previste dalla misura: la prima sostiene la realizzazione o l'ampliamento di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, quali l'eolica, la solare-fotovoltaica, la geotermica, la biomassa, la idroelettrica inferiore a 10Mw. Ad essa sono assegnate risorse finanziarie pari al 75 per cento delle disponibilità della misura. E' previsto che l'azione venga attuata nel primo periodo mediante il finanziamento della legge n. 488/92 e, successivamente, per quanto riguarda le piccole e medie imprese, mediante il finanziamento del regime di aiuto a sostegno delle piccole e medie imprese della Regione. La seconda azione, cui è destinato il rimanente 25 per cento delle risorse disponibili, mira al miglioramento dell'affidabilità della distribuzione di energia elettrica e della qualità del servizio in favore dei sistemi produttivi locali. Tale intervento, da realizzarsi esclusivamente nell'ambito di progetti integrati, va attuato in specifiche aree o agglomerati industriali. Si tratta di un intervento, ha concluso il responsabile della Misura, Vincenzo Guerriero (Assessorato alle Attività Produttive, Industria e Fonti Energetiche della Regione Campania), che, se attuato in modo corretto, potrebbe incidere in maniera profonda sull'annullamento del deficit energetico della Regione Campania. Di particolare interesse gli approfondimenti tecnici, curati da Valerio Mangoni (Università Federico II di Napoli) e da Mario Russo (Università di Cassino). In condizioni di libero mercato appare preferibile ricorrere ad impianti di produzione a ciclo combinato gas/vapore.

Diversi i vantaggi di tale soluzione:

- rapidità di installazione e molteplicità di configurazione degli impianti;

- costi di combustibile intermedi;

- ridotto impatto ambientale sia per emissioni che per scarichi termici.

Non mancano, tuttavia, punti di debolezza:

- necessità di combustibile «pregiato», tendenzialmente più costoso;

- dipendenza delle prestazioni degli impianti da fattori ambientali;

- limitata flessibilità di esercizio.

Fonte: Il Portico

rank: 10196103

Cronaca

Cronaca

Iran, arrestata la giornalista italiana Cecilia Sala: è in una cella di isolamento a Teheran

La giornalista Cecilia Sala, redattrice del quotidiano Il Foglio e autrice di podcast per Chora News, è attualmente detenuta nel carcere di Evin a Teheran, in isolamento, da nove giorni. Il suo arresto è avvenuto il 19 dicembre mentre si trovava in Iran per svolgere attività giornalistiche con un regolare...

Cronaca

Salerno: sequestrati 180 kg di alimenti e chiusi quattro locali pubblici

Un gruppo interforze composto dai Carabinieri della Compagnia di Salerno, dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS), dal Raggruppamento Tutela Agroalimentari e dal Gruppo della Guardia di Finanza di Salerno, con il supporto dell'ASL di Salerno e della Polizia Municipale, ha condotto un'operazione...

Cronaca

Individuati i corpi senza vita dei due alpinisti romagnoli bloccati sul Gran Sasso

Sono stati ritrovati senza vita i corpi dei due alpinisti romagnoli, Cristian Gualdi, 42 anni, e Luca Perazzini, 48 anni, bloccati da domenica scorsa in un canalone sul Gran Sasso. La conferma è arrivata dai soccorritori, che hanno ripreso le operazioni di ricerca solo oggi a causa delle avverse condizioni...

Cronaca

Furti e droga in Costiera Amalfitana: ecco il bilancio 2024 dei Carabinieri di Amalfi

Nel 2024 l'Arma dei Carabinieri in Costiera Amalfitana ha garantito il servizio di pronto intervento in risposta alle telefonate giunte al 112, quale numero unico di emergenza, alle quali sono conseguiti interventi realizzati attraverso tutte le componenti operative dislocate sul territorio: Stazioni,...