Quattro giorni di accertamenti e ricerche non sono ancora riusciti a svelare il giallo dei colpi di spranga scagliati nella notte contro il parabrezza ed il finestrino della Suzuki nera dell'avv. Fabio Siani. La Polizia passa al setaccio i tabulati telefonici delle utenze dell'ex assessore al Commercio. Controllato anche il flusso di chiamate giunte allo studio professionale del giovane avvocato cavese, che in queste ore ha interrotto tutte le comunicazioni. È ancora mistero sul brutale episodio di martedì notte, visto che nessuna delle persone ascoltate avrebbe dato indicazioni utili ad identificare il presunto attentatore o anche solo il movente. Lo stesso consigliere comunale di An non ha saputo dare una spiegazione ad un gesto folle, da egli stesso classificato come l'azione di vigliacchi. Nonostante i pochi elementi a disposizione, gli investigatori appiano categorici nello smentire che si sia trattato di un fatto legato in qualche modo alla sua vita politica. Sono state predisposte, comunque, pattuglie di vigilanza sotto la casa di Siani.