Tu sei qui: CronacaPerseguita l’ex fidanzata: 35enne di Nocera Inferiore sottoposto al braccialetto elettronico
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), sabato 12 aprile 2025 10:07:31
È stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Nocera Inferiore un provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un uomo di 35 anni residente nel comune dell'Agro. La misura è stata disposta dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della Procura, in seguito alle indagini scattate dopo la denuncia sporta dalla ex compagna.
L'uomo è indagato per atti persecutori: secondo quanto emerso, avrebbe vessato la donna in più occasioni, rendendole la vita difficile con comportamenti ritenuti intimidatori e ripetuti nel tempo.
Gli investigatori, attraverso le testimonianze raccolte e gli elementi acquisiti, avrebbero individuato gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo.
Con l'applicazione del braccialetto elettronico, le forze dell'ordine potranno monitorare costantemente il rispetto del divieto di avvicinamento, a tutela della vittima.
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 10545108
"Vandalizzata, questa notte, la sede della locale sezione di "Fratelli d'Italia" dove stamattina si è tenuta l'inaugurazione". A informarci un post pubblicato dall'amministrazione di Ernesto di Mattia, sindaco della cittadina in provincia di Caserta. La serranda del locale di piazza Macrì è stata imbrattata...
Cresce la tensione all'interno dell'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno dopo la nota dirigenziale che dispone una stretta sulla concessione del lavoro straordinario per il personale del comparto. A esprimere forte preoccupazione è il sindacato delle professioni...
Una tragedia assurda ha sconvolto il quartiere Brancaccio di Palermo. In via Portella della Ginestra, poco dopo le 11:30, una Fiat 600 guidata da una ragazza di 25 anni, neopatentata, ha perso il controllo ed è salita sul marciapiede, travolgendo una nonna e i suoi due nipotini di 3 e 4 anni. A perdere...
È definitiva la condanna a sei anni di reclusione per Giovanni Castellucci, ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, per la strage del 28 luglio 2013 sul viadotto Acqualonga dell’A16 Napoli-Canosa, nel territorio di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, dove persero la vita 40 persone....