Questo tragico avvenimento è avvenuto nell'Umbertide, riporta La Repubblica che Gabriele Bartolini, un 61enne attivo nel settore metalmeccanico, si è tolto la vita perchè non riusciva più a pagare lo stipendio dei suoi dipendenti, lasciando tutto scritto su un biglietto d'addio. Questo è l'ennesimo caso di una sfilza di imprenditori ed altri uomini d'affari che dall'inizio della crisi nel 2008 si sono trovati sommersi dai debiti, decidendo di compiere questo gesto estremo. Il corpo è stato trovato impiccato in un sottoscala da uno dei collaboratori, e vicino un biglietto che spiegava come la banca non gli avrebbe fatto più credito, motivo per cui non poteva più pagare i suoi 130 operai ed addetti. Il giorno precedente infatti si era tenuto uno sciopero nell'azienda per il mancato pagamento di diverse mensilità, portando l'uomo a dover firmare un accordo con i sindacati. Dopo il ritrovamento del cadavere la polizia ha avviato le indagini per capire meglio l'accaduto. L'intera Perugia è sconcertata da tale avvenimento, anche il Sindaco e l'amministrazione comunale hanno voluto esprimere il loro cordoglio a familiari ed amici.