E' stato fermato e portato in caserma l'uomo ritenuto responsabile dell'omicidio di Anna Scala, la 56enne trovata morta nel bagagliaio di un'auto a Piano di Sorrento.

Nel tardo pomeriggio di ieri, l'uomo, ovvero l'ex compagno della donna, anch'egli 50enne, è stato individuato in una zona impervia vicino a dove aveva nascosto lo scooter con cui alcuni testimoni lo avevano visto allontanarsi dal luogo dell'omicidio. Negli ultimi mesi, l'uomo, pescivendolo di Moiano, era stato denunciato dalla vittima per stalking e avrebbe minacciato più volte in passato la vittima, squarciandole anche le ruote dell'autovettura.

L'uomo, come riporta Repubblica, ha confessato il delitto. Ora è in caserma a Sorrento.

Sul femminicidio è intervenuto il sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello. «Siamo addolorati e sconvolti. Il terribile delitto avvenuto oggi nella nostra città è un atto di inaudita follia. Voglio esprimere, dal profondo del mio cuore e a nome dell'intera comunità, il nostro cordoglio ai familiari della vittima. Gli inquirenti sono al lavoro senza sosta per fare chiarezza e noi stiamo fornendo la massima collaborazione possibile anche con specifico riferimento ai filmati della video sorveglianza comunale attraverso il Comando di Polizia Municipale».