Ultimo aggiornamento 7 minuti fa S. Biagio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaPolizze dormienti: un tesoretto da 4 miliardi di euro

Cronaca

Polizze dormienti: un tesoretto da 4 miliardi di euro

Inserito da (admin), sabato 24 giugno 2017 15:14:45

Polizze dormienti. Per l'Ivass, in Italia sono 4 milioni di polizze e valgono almeno 4 miliardi di euro. Lo "Sportello dei Diritti": il governo obblighi le compagnie a liquidarle mediante accesso all'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Nel frattempo una campagna per informare i cittadini per il rischio di perdere i propri risparmi Un vero e proprio tesoretto, emerso ieri a seguito della relazione del presidente di IVASS, l'istituto di vigilanza sulle assicurazioni, Salvatore Rossi, quello delle polizze dormienti in Italia, ossia quelle assicurazioni sulla vita scadute e "dimenticate", ovvero non liquidate nei confronti dei titolari o dei beneficiari. Una cifra incredibile, se si pensa che siano ben 4 milioni per un totale di circa 4 miliardi di euro, che ove non riscattate nel termine prescrizionale di dieci anni dalla scadenza, andranno a finire nel Fondo Rapporti Dormienti gestito dalla Consap attraverso il Tesoro e non potranno più essere in alcun modo pretese. Il fenomeno in questione, sinora praticamente poco considerato, è emerso in occasione dell'assemblea annuale ed è stato lo stesso presidente IVASS a precisare che "Da una nostra indagine emerge che circa 4 milioni di polizze vita sono scadute negli ultimi cinque anni ma non sono state liquidate, perché le compagnie non sanno se l'assicurato è o no deceduto prima della scadenza della polizza: molto spesso i beneficiari non si fanno avanti perché non sanno di esserlo, e nella polizza sono indicati in modo generico, ad esempio gli eredi legittimi". "L'importo complessivo è sconosciuto - ha aggiunto Rossi -, certamente alcuni miliardi, almeno 4", ipotizzando almeno 1000 euro per ciascuna polizza. Quindi, probabilmente il dato è in difetto, rileva Giovanni D'Agata presidente dello "Sportello dei Diritti". L'indagine dell'autority ha fatto emergere che dei 4 milioni di polizze scadute e non ancora liquidate dopo 5 anni una percentuale rilevante, il 95% riguarda assicurazioni temporanee per il caso di morte. "Per queste polizze - si rileva nella relazione annuale - quelle potenzialmente dormienti rappresentano una percentuale molto alta rispetto ai contratti emessi (il 58%), mentre per le polizze che prevedono anche prestazioni in caso di vita (tipo misto e rendite) e per le capitalizzazioni l’incidenza è contenuta (2,4%)". Un altro dato che ci fa allarmare riguarda le polizze a vita intera, quindi senza scadenza. A fine 2016 risultano in vigore 430 mila polizze di assicurati con età non inferiore a 90 anni, ossia di cittadini che hanno un'aspettativa di vita molto ridotta e per i quali è lecito pensare che sia intervenuto il loro decesso nel frattempo. Oltre 2.500 polizze si riferiscono ad assicurati oltre i 100 anni di età. Un numero elevatissimo se si pensa che secondo i dati Istat riferiti al 2016 sono poco più di 18 mila in totale gli ultracentenari e 730 mila gli ultranovantenni. Se le polizze si riferissero, ipoteticamente, soltanto a cittadini ancora in vita significherebbe che poco più del 60% degli over 90 oggi ne sarebbe titolare. Anche per questo lo "Sportello dei Diritti", ritiene corretta l'iniziativa dell'Ivass che ha sollecitato il governo ad un intervento normativo per consentire alle imprese di assicurazione l’accesso all'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, in via di istituzione, e per obbligare così le stesse a consultarla almeno una volta l’anno per verificare i decessi degli assicurati e attivare il pagamento delle somme dovute. E' ovvio, rileva Giovanni D'Agata, che in assenza di un provvedimento di tal tipo si dovrebbe pensare ad un impegno morale delle compagnie affinchè annualmente verifichino la situazione degli assicurati attraverso i loro database che tuttavia rimarrebbe aleatorio. È, tuttavia, evidente che al momento ed in via d'urgenza è necessario che titolari, beneficiari ed eredi prendano cognizione del rischio di perdere i propri diritti e a vedersi liquidate le somme dovute. Una campagna informativa nazionale anche attraverso la televisione e gli organi di stampa potrebbe intanto far prendere cognizione ai più, mentre nel frattempo lo "Sportello dei Diritti" mette a disposizione i propri esperti che potranno informare i cittadini circa le modalità di riscatto e liquidazione.

Fonte: Booble

rank: 10941109

Cronaca

Cronaca

Napoli, investito 17enne: è in gravi condizioni

Alle ore 02:50 di domenica, in Viale Dohrn, nella corsia di marcia da Piazza Vittoria a Piazza delle Repubblica, si è verificato un grave investimento pedonale. Un giovane 19enne alla guida di una Mini Cooper stava percorrendo viale Dohrn e all'altezza degli Chalet dei Pini ha investito un ragazzo di...

Cronaca

Incidente mortale a Salerno: FIAB chiede sicurezza per i ciclisti e soluzioni alternative al Viadotto Gatto

La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) Salerno esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del ciclista coinvolto nell'incidente avvenuto sabato mattina in via Fra' Generoso e manifesta la propria vicinanza ai familiari e ai feriti. "Ancora una volta, ci troviamo di fronte a una...

Cronaca

Napoli, blitz contro il clan camorristico "Mallardo": 25 arresti e sequestri per milioni di euro

Per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, si comunica che il ROS dei Carabinieri, supportato dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, ha eseguito una ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 25 persone...

Cronaca

Camorra, duro colpo al clan Mallardo: 25 arresti e sequestri per milioni di euro

Per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, si comunica che il ROS dei Carabinieri, supportato dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, ha eseguito una ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 25 persone...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno