Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Macario confessore

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaProcesso antiracket, tocca ai testimoni

Cronaca

Processo antiracket, tocca ai testimoni

Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 26 giugno 2002 00:00:00

Saranno ascoltati venerdì prossimo: arriveranno in aula come testimoni nel processo contro la banda del pizzo che terrorizzò i commercianti della zona industriale. Ciro Lodato ed Antonio Stabile saranno chiamati a testimoniare sui tre presunti affiliati al clan Bisogno, denunciati nel novembre di due anni fa da alcuni imprenditori cavesi finiti nella morsa del racket. A coinvolgerli nel lungo processo è stata la testimonianza dell'imprenditore Gerardo Pisapia, finora teste chiave dell'inchiesta partita con la denuncia contro Vincenzo D'Elia (difeso dall'avvocato Rodolfo Viserta), Pierangelo Pezzella (nella foto in alto, avvocato Giovanni Annunziata) e Guerino Lambiase (difeso dagli avvocati Marco Salerno e Maurizio Mastrogiovanni), suoi presunti estorsori. Per l'imprenditore cavese altri due suoi colleghi avrebbero assistito all'incontro fissato per la consegna del pizzo e conclusosi con l'arresto dei tre taglieggiatori. La rivelazione è saltata fuori durante il controinterrogatorio, tenutosi nelle precedenti sedute dibattimentali. Durante il secondo interrogatorio sostenuto in aula, Pisapia ha indicato la presenza di suoi due conoscenti, Lodato e Stabile, «che gli avrebbero detto alcune cose sul conto dei tre uomini che lo stavano aspettando». Era il 17 novembre del 2000, secondo quanto riportato nella deposizione del teste chiave Pisapia: l'appuntamento con Pezzella, D'Elia e Lambiase (nella foto al centro) era previsto per le ore 19. Prima di recarsi all'incontro, l'imprenditore, impegnato nel settore dei trasporti, avrebbe avvertito gli agenti del Commissariato locale, diretto dal vicequestore Sebastiano Coppola, indicando il luogo e l'orario fissato per il pagamento del pizzo. Una volta davanti alla Tribuna centrale dello stadio comunale "Simonetta Lamberti", l'imprenditore avrebbe azionato il registratore per conservare su nastro l'intero colloquio, compresa la presunta richiesta di soldi: 300mila lire. Intanto, l'intero quartiere era stato accerchiato dai poliziotti. E così, nello stesso istante in cui D'Elia (nella foto in basso) afferrò le banconote, gli agenti gli piombarono addosso. Con lui furono arrestati Pierangelo Pezzella e Guerino Lambiase con l'accusa di estorsione. Ora si attendono le prossime udienze per cercare di trovare delle conferme o delle smentite a quello che finora è apparso un faccia a faccia tra l'imprenditore cavese ed i suoi tre presunti estorsori. Intanto, il collegio difensivo si dice tranquillo: tredici testimoni, infatti, scardinerebbero l'impianto accusatorio, compreso l'incontro incriminato. Per gli avvocati difensori le 300mila lire riscosse in occasione dell'arresto riguarderebbero l'estinzione di un credito.

Fonte: Il Portico

rank: 10257106

Cronaca

Cronaca

Quindicenne trovato privo di sensi in strada a Capaccio Paestum: è grave, si indaga su possibile pestaggio

Notte di paura a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno, dove un ragazzo di 15 anni è stato trovato privo di sensi e con una ferita alla testa in una pozza di sangue. Il drammatico ritrovamento è avvenuto intorno alle 23.30 di ieri sera, 31 marzo, in strada, nel centro di Capaccio Capoluogo, a poca...

Cronaca

Viola il divieto di ritorno, ruba un portafoglio e usa una carta di credito a Salerno: sottoposto ai domiciliari

Il 29 marzo scorso, a Salerno, i Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo, già noto alle forze dell'ordine, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Salerno. Il provvedimento è stato richiesto dalla...

Cronaca

Agropoli, 15enne trovato in una pozza di sangue: è in condizioni critiche al "Ruggi"

Un ragazzo di 15 anni è stato trovato in gravi condizioni nella tarda serata di ieri ad Agropoli. Il giovane giaceva in una pozza di sangue quando è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d'urgenza all'ospedale di Salerno. Le sue condizioni sono critiche: è ricoverato nel reparto di rianimazione....

Cronaca

Choc ad Agropoli, 15enne trovato in una pozza di sangue: trasportato in codice rosso al "Ruggi"

Ad Agropoli, nella tarda serata di ieri, un ragazzo di 15 anni è stato ritrovato in una pozza di sangue nei pressi della sua abitazione. Soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato d'urgenza in codice rosso all'ospedale di Salerno, dove si trova attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno