Mino Raiola lo scorso 12 gennaio è stato sottoposto a controlli medici ordinari che hanno necessitato di anestesia. Si tratta di controlli programmati, non c'è stato nessun intervento d'urgenza.

Secondo l'Ansa problemi polmonari lo avrebbero costretto a sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, sempre a gennaio.

Il 54enne super agente di alcuni tra i più noti calciatori del panorama continentale tra cui Ibrahimovic, Donnarumma, Pogba e Balotelli, è originario della provincia di Salerno e in Costiera Amalfitana ha i suoi ricordi più belli di gioventù.

Un improvviso peggioramento delle sue condizioni hanno reso necessario il ricovero d'urgenza.

Il professor Alberto Zangrillo, primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele ha commentato le voci sullo stato di salute del procuratore, addirittura dato per morto in un primo momento: «Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo»

Secondo una nota diramata dall'ANSA le condizioni di Raiola sarebbero molto gravi.

Poco fa su Twitter è apparso un suo messaggio "Current health status for the ones wondering: pissed off second time in 4 months they kill me. Seem also able to ressuscitate" che trodotto letteralmente suona come «Stato di salute attuale per chi se lo stesse chiedendo: incazzato, per la seconda volta in 4 mesi mi uccidono. Sembra però che riescano anche a farmi risuscitare»

Gli amici di Minori e di tutta la Costa d'Amalfi lo aspettano in perfetta forma pronto ad affrontare mille altre sfide.

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