Tu sei qui: CronacaRangers d'Italia metelliani rinvengono un ordigno bellico a Croce
Inserito da (admin), lunedì 23 gennaio 2012 00:00:00
Sempre all’erta i Rangers d’Italia di Cava de’Tirreni! Sabato 21 gennaio, alle ore 11.30, l’autopattuglia composta dai Rangers Pasquale Cosenza, Arcangelo Memoli e Stefano Palazzo, agli ordini del Maresciallo Aiutante Mario D’Ursi, “Comandante” della Delegazione metelliana di Corso Giuseppe Mazzini, nel corso dell’attività zoofila, percorrendo strade e stradine della Frazione di Croce, giunti al bivio della poderale che conduce alla Località Cannetiello, ex sversatoio dei rifiuti cavesi, sul lato destro della piccola carreggiata individuavano un ordigno bellico (arrugginito, ma integro), completo di capsula esplodente.
Il Maresciallo D’Ursi, esperto d’armi e munizioni da guerra, si è subito reso conto che trattavasi di una bomba da mortaio dell’ultimo conflitto mondale. Sebbene non fosse possibile risalire se appartenente alle truppe anglo-americane o tedesche, il Comandante D’Ursi, stante la buona conservazione, ha allertato l’Ispettore Mario Grimaldi, Comandante della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Parco Beethoven, che a suo volta interessava, per il più a praticarsi, la Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di Via Pasquale Atenolfi, la quale, stante la temporanea indisponibilità, segnalava che, per economizzare il tempo, sarebbe stato opportuno interessare la Prefettura di Salerno.
Il Comandante D’Ursi, a tal punto, e visto il trascorrere del tempo, ha inteso allertare la Polizia di Stato di Corso Giovanni Palatucci, ottenendo dal Dirigente del Commissariato, il Vice Questore Aggiunto Dr. Giuseppe Marziano, l’invio degli artificieri della Questura di Salerno. Nelle prime ore del pomeriggio, intorno alle ore 14.30, gli artificieri della Polstato salernitana, giunti in loco, visto che era possibile disinnescare l’ordigno sul posto, adottando le cautele richieste dalla circostanza e visto che la bomba si trovava a notevolissima distanza dalle abitazioni, hanno proceduto a prelevarla e trasportarla presso gli Uffici della Questura di Salerno, dopo aver rimosso la massa esplodente dall’ordigno, rendendolo in tal modo inoffensivo.
Plauso ai componenti della Delegazione Rangers di Cava de’Tirreni che, ancora una volta, sebbene abbia dovuto interessare tre forze di polizia cittadine, hanno volontariamente reso un lodevole servizio alla Città di Cava de’Tirreni.
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
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