È stato interdetto, mediante transenne, l'accesso alla piazzetta monsignor Pantaleone Amato di Ravello. Il provvedimento, adottato dal sindaco Salvatore Di Martino in seguito al distacco, venerdì 6 ottobre scorso, di un grosso masso frantumatosi al suolo, è stato reso necessario a garanzia della pubblica incolumità.

Lunedì scorso sono cominciate le ispezioni al costone roccioso da parte della ditta Palumbo, incaricati dalla proprietà di Villa Rondinaia, che hanno provveduto, mediate un mezzo elevatore, al distacco dei corpi in bilico, specie laddove la roccia è maggiormente friabile. Diversi metri cubi, tra frammenti rocciosi, pietre e qualche masso (come quello venuto giù venerdì) sono stati staccati.

Questo parziale intervento, ordinato dal Comune di Ravello, non basterà, da solo, a garantire la sicurezza dell'intera area, percorsa, oltre che dai residenti, da numerosi turisti diretti ad Amalfi e i clienti delle strutture ricettive della zona. Stando a quanto appreso si sta valutando la possibilità di operare il fissaggio di reti paramassi.