A Ravello sono in tutto 10 i nuovi positivi al Covid riferiti alla batteria da 30 tamponi eseguiti lunedì 9 novembre scorso al porto turistico di Maiori. Undici se si conta un caso di positività già accertato, l'equivalente del 36,6%.

Un dato non proprio rassicurante, che però vede i contagi circoscritti a tre o quattro cluster familiari e una comitiva di amici, con maggiore concentrazione tra le frazioni San Martino, Torello-San Pietro alla Costa e Marmorata.

Il totale dei positivi della Città della musica sale a 26, con 4 guariti.

Ravello è un paese fantasma, consapevole della gravità del momento: in piazza c'è solo un bar aperto e in giro soltanto qualche coppietta che approfitta dell'ultimo sabato per un giro fuori porta.

Questa mattina, intanto, l'Asl ha eseguito 49 tamponi per cittadini di Ravello: 28 domiciliari, una parte destinata ai primi contagiati per verificarne le condizioni, l'altra alle catene dei contatti dei contagiati. "1 per amministratori comunali e personale del Comune di Ravello. A coordinare le operazioni il vicesindaco Salvatore Ulisse Di Palma.

A Scala, invece, eseguiti una ventina di test domiciliari. Si resta in attesa degli esiti.