Lo aveva annunciato che in caso di "leave" si sarebbe dimesso. All'atto dell'uscita della Gran Bretagna dall'Europa, il premier britannico David Cameron ha rassegnato le proprie dimissioni. «Il popolo britannico ha votato per uscire dall'Europa e la volontà del popolo britannico sarà rispettata» ha detto il primo ministro aggiungendo che «ci dovrà essere un nuovo primo ministro eletto a ottobre» e che il nuovo premier «dovrà guidare i negoziati con l'Ue».

Questi i primi effetti della Brexit: il risultato del referendum ha provocato il crollo dei mercati asiatici e soprattutto la cadiìuta libera della Sterlina, mai così debole negli ultimi trentuno anni.

Lo spread vola. Ancora pochi dei titoli quotati in Piazza Affari riesce a fare prezzo in avvio e l'indice Ftse Mib (-2,5%) viene quindi calcolato solo su questi: Atlantia perde l'8%, Terna e Luxottica il 5% ma sono di fatto i titoli che accusano la quantità di vendite minori mentre gli altri non sono nemmeno in contrattazione, con segnali molto negativi soprattutto per i gruppi bancari.