Tu sei qui: CronacaRifiuti, nuova stangata in arrivo
Inserito da (admin), giovedì 23 marzo 2006 00:00:00
Dietro-front del Comune sulla tassa per i rifiuti solidi urbani. Dal 9% circa di risparmio per il 2006, secondo le previsioni fatte a Natale, si è passati - in base alle nuove stime dell'Ufficio Tributi - ad un 13% circa di aumento a primavera rispetto all'anno precedente. Si era gridato al miracolo lo scorso fine anno, quando le previsioni di spesa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per il 2006 avevano fatto rideterminare le tariffe, con un risparmio per le famiglie cavesi calcolato da un minimo dell'8,84% ad un massimo del 9,12% rispetto al 2005.
Sarebbe stata un'inversione di rotta, dopo anni di inesorabili aumenti. Ed invece, il sogno è stato infranto dalle continue emergenze e dalla necessità di incrementare la raccolta differenziata. Nel 2004, infatti, il fabbisogno economico necessario per far fronte alla gestione dei rifiuti era stato di 6.111.439,00 euro; nel 2005 di 7.425.943,02 euro, con un incremento di 1.314.504,02 euro; nel 2006, invece, è stato calcolato che ci vorranno ben 8.426.712,81 euro, praticamente 1.000.769,79 euro in più. Questa volta, quindi, i costi sono aumentati del 13,46%, dopo che nel 2005 le famiglie cavesi avevano subito l'ulteriore salasso, con un aumento del 21% circa rispetto al 2004.
«Questo ennesimo aumento - afferma il dirigente del Settore economico, Nobile Montefusco - è dovuto alla necessità di fronteggiare l'emergenza rifiuti e per l'attuazione della nuova legge regionale, che dispone il raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata previsti dalla normativa vigente, con l'ausilio dei Consorzi di Bacino». Sia la Se.T.A. (la municipalizzata che gestisce i servizi di igiene urbana) che il Consorzio di Bacino Salerno 1 hanno predisposto piani per incrementare la raccolta differenziata, che dovrebbero partire nei prossimi mesi. Ancora troppo scarsi, infatti, i conferimenti di carta, cartone, umido e tutte le altre tipologie di materiali riciclabili. Troppo lontano l'obiettivo del 35%, che consentirebbe di avere un costo inferiore per lo smaltimento dei rifiuti non riciclabili, che, in attesa dei termovalorizzatori, sono stati indirizzati agli impianti di Cdr o in discariche fuori Regione.
Nessuna inversione di tendenza, quindi. Continua, invece, un trend di assoluta emergenza per i redditi delle famiglie. Un nucleo familiare cavese, che nel corso degli anni non ha subito alcuna variazione anagrafica, ha speso: nel 1999 58,88 euro; nel 2000 84,25 euro; nel 2001 181,08 euro; nel 2002 251,60; nel 2003 239,51; nel 2004 259,83; nel 2005 304 euro. E nel 2006 dovrebbe spendere circa 343 euro. In pratica, il costo per ogni famiglia della bolletta dei rifiuti è quasi raddoppiato ogni anno (circa il 600% in più in 8 anni), a causa delle continue emergenze e per la mancanza degli impianti, che hanno costretto il Comune a sobbarcarsi le spese per smaltire le ecoballe fino in Germania.
La Se.T.A. trionfa a Padova
Grande successo per la Se.T.A. al "Sep Pollution" di Padova. La società mista ha presentato il progetto "Unità modulare intelligente per il compostaggio accelerato", rivolto alla realizzazione di un biocontainer in cui il compostaggio del rifiuto organico sia gestibile in modo da ottenere composti di elevata qualità.
Fonte: Il Portico
rank: 10314103
Nel pomeriggio del 14 aprile 2025, a Pontecagnano Faiano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno, con il supporto della Compagnia di Battipaglia, hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura....
La Procura della Repubblica di Napoli, guidata dal procuratore Nicola Gratteri, ha eseguito un provvedimento di confisca per oltre un milione di euro nei confronti di una società farmaceutica con sede nel capoluogo campano e del suo legale rappresentante. L'operazione, condotta in data odierna dalla...
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Caserta ha portato a termine un'importante operazione di contrasto alla contraffazione e alla pirateria digitale nell'area industriale dell'Agro Aversano, dove sono stati effettuati controlli mirati presso esercizi commerciali gestiti da cittadini di origine...
Ancora code e disagi in Costiera Amalfitana. Anche oggi, martedì 15 aprile, la sospensione dei collegamenti marittimi a causa del maltempo ha riversato l'intero flusso di veicoli sulla Statale Amalfitana, creando lunghe code e disagi per pendolari e turisti. Il tratto tra Maiori e Amalfi è stato paralizzato...