Tu sei qui: CronacaRifiuti, si cercano soluzioni
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 21 ottobre 2002 00:00:00
Dopo i giorni di passione seguiti alla doppia bollettazione dei rifiuti per gli anni 2001 e 2002, con i costi della gestione del settore aumentati dal 1999 ad oggi di oltre il 400%, ci si interroga sulle soluzioni per ridurre la pressione economica sulle tasche dei cavesi, attraverso l'utilizzo di metodologie di conferimento della spazzatura che possano premiare il cittadino "virtuoso" nel differenziare al massimo i rifiuti. Metodi già in uso in altre Nazioni, ma anche in molti Comuni d'Italia, come le isole ecologiche ed i cassonetti intelligenti, attraverso i quali chi più ricicla meno paga. Una soluzione che produrrebbe un duplice vantaggio: meno cassonetti maleodoranti ed ingombranti per le strade ed incentivazione della raccolta differenziata con vantaggi economici individuali. «Si tratta di recepire - dichiara Francesco Santoro, ex assessore, ambientalista e professionista del settore - e dare attuazione alla Legge Ronchi. La soluzione alla quale si era iniziato a lavorare nel '98, che molti Comuni hanno già attuato, è quella delle isole ecologiche con conferimento intelligente: l'unico sistema per educare ed incentivare la raccolta differenziata. In sintesi, si tratta di realizzare centri multifunzionali in aree comunali adeguate, al cui interno è allestita una stazione attrezzata, gestita da personale di apposite cooperative o associazioni di volontariato, dove il cittadino in possesso di tessera magnetica conferisce i suoi rifiuti in appositi cassonetti in grado di rilevarne il peso, con conseguente riconoscimento di un bonus economico da scalare dalla sua cartella esattoriale. È possibile integrare questo sistema con cassonetti intelligenti condominiali, prevedendo anche un tipo di raccolta a domicilio per chi è impossibilitato a recarsi nelle apposite aree attrezzate». Intanto, si discute anche se privilegiare la raccolta differenziata o l'utilizzo dei termodistruttori. «Purtroppo, stiamo ancora vivendo un'emergenza - dichiara Antonio Barbuti (nella foto), assessore delegato alla Se.Ta. - che stenta a terminare per l'incapacità del governo regionale a trovare soluzioni idonee, soprattutto per quanto riguarda gli impianti. Ancora si discute sulle filosofie di smaltimento: incentivare e potenziare i termodistruttori o la raccolta differenziata. Sono decisioni che non spettano ai Comuni, che devono, invece, solo attenersi alle disposizioni regionali sia per quanto riguarda i siti di smaltimento che per i prezzi da pagare».
LA GESTIONE DEI RIFIUTI A CAVA
Sul territorio comunale sono due le strutture che si occupano della gestione dei rifiuti: il Consorzio di Bacino Sa1, solo per la raccolta e lo smaltimento di carta e cartone, e la Se.Ta., società mista tra enti pubblici ed aziende private (maggior azionista il Comune di Cava de' Tirreni), che opera per tutte le tipologie di rifiuti. La media mensile di produzione di rifiuti indifferenziati, quelli che vanno portati in discarica e che maggiormente incidono sui costi, è di 1.485.691 chilogrammi, per una media giornaliera di 49.523 chilogrammi, mentre la percentuale di raccolta differenziata effettuata dalla Se.Ta. nel periodo gennaio-luglio 2002 è del 18,77%, che, sommata al 4,26% di carta e cartone effettuata dal Consorzio, porta ad un totale del 18,77%.
Fonte: Il Portico
rank: 10625103
Il 2 gennaio i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile (N.O.R.) della Compagnia di Salerno, insieme all'Aliquota Primo Intervento (A.P.I.), hanno arrestato un cittadino extracomunitario accusato di tentata rapina e lesioni personali. Secondo quanto ricostruito dalla polizia...
La Squadra Amministrativa della Questura di Salerno in sinergia operativa con la locale Polizia Municipale, mercoledì 31 dicembre, ha effettuato, in ambito cittadino, una serie di controlli agli esercizi commerciali al fine di verificare l'osservanza delle prescrizioni imposte dalle leggi e dai regolamenti...
Il 2 gennaio 2025, i Carabinieri della Stazione locale hanno eseguito un'ordinanza di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 42enne, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania su richiesta della Procura della Repubblica. L'uomo è indagato per...
I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caserta hanno eseguito un provvedimento di sequestro conservativo ante causam per un danno erariale accertato di 2.173.177,70 euro. Il provvedimento, richiesto dalla Procura regionale per la Campania, è stato emesso dal Presidente della Sezione...