Rinviato il processo per Massimo Cariello, l'ex sindaco di Eboli condannato ai domiciliari con l'accusa di abuso di ufficio e corruzione. Il motivo? Un difetto di notifica per il Comune di Cava de' Tirreni, individuato come parte offesa e che quindi, non essendo stato informato, non ha potuto esprimere la volontà di costituirsi parte civile o di non farlo.

Nulla di fatto, dunque. Tutto è stato rimandato alla prossima udienza, che si terrà il 25 febbraio.

Cariello rassegnò le dimissioni dalla carica di sindaco di Eboli per diverse accuse, tra cui quella di aver favorito amici e imprenditori e candidati a lui vicini in concorsi tenutisi anche a Cava de' Tirreni, è arrivata ad un mese dall'arresto. Tra gli indagati c'è anche Francesco Sorrentino, dirigente pubblico a Cava de' Tirreni.