(ANTEPRIMA) E' stata disposta l'archiviazione per il procedimento penale che vedeva imputati quattro medici e un'infermiera accusati di omicidio colposo per il feto nato morto alla clinica "Villa del Sole" di Salerno. Il fatto risale al 30 maggio 2013: il neonato era venuto alla luce il 27 maggio per la felicità dei genitori, una coppia di avellinesi. Dopo due giorni e mezzo il personale del nido si era accorto che un neonato non dava segni di vita, ha allertato il medico di turno che ha provveduto alle manovre di rianimazione ma per il piccolo non ci fu nulla da fare.

Questa mattina, nel corso dell'udienza camerale, il Giudice per le idagini preliminari del Tribunale di Salerno, Bruno De Filippis, in seguito alle discusiioni dell'avvocato Lucio Basco, del Sostituto Procuratore della Repubblica e dei difensori dei cinque imputati, Alessandro e Marcello Giani, in accoglimento delle ragioni esposte, ha disposto l'archiviazione del processo.

E' risultato evidente che il decesso del neonato era avvenuto non già per soffocamento dovuto al rigurgito da latte ma a causa di un episodio di morte in culla detto "sids".