Si è svolto un incontro tra i residenti della frazione di San Giuseppe al Pozzo, l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Cava de’ Tirreni, Arch. Enrico Giaquinto, l’Ingegnere Carmine Avagliano, le maestranze dell’Ausino, con il portavoce della frazione ed ideatore dell’incontro, Avv. Pasquale Senatore, ed il Consigliere comunale di riferimento della frazione stessa, Prof. Pasquale Scarlino.

Motivo dell’incontro, il manto stradale in condizioni pietose della SS 18, che provoca vibrazioni che non permettono agli abitanti della zona di vivere sonni tranquilli. A causa di continue perdite d’acqua delle fatiscenti condotte dell’Ausino, il manto stradale è soggetto a frequenti interventi che hanno compromesso la sua tenuta, per cui ogni volta che un camion, un autobus ed un mezzo pesante percorrono la suddetta strada provocano delle vibrazioni così forti da far tremare i palazzi prospicienti, ed in special modo i piani alti, tanto da provocare veri e propri “terremoti”. Il tutto specialmente nelle ore pomeridiane e notturne, quando la velocità dei mezzi è più sostenuta.

La popolazione è allo stremo, non ce la fa più. Da qui la richiesta dell’incontro, molto partecipato, ma pacifico, nel quale ha esposto le sue ragioni. Sia l’Avv. Senatore che il Consigliere Scarlino hanno evidenziato come il problema sia stato posto da anni all’attenzione dell’Amministrazione comunale, che è rimasta sorda ad ogni tipo di sollecitazione (varie sono state le richieste e le interrogazioni presentate dallo stesso Consigliere durante i lavori dei Consigli comunali). La gente è stanca, si è rammaricata per la mancata presenza del Sindaco, il quale aveva preannunciato il suo intervento, ed è pronta a forti azioni di protesta qualora non ci siano risposte immediate.

L’Assessore Giaquinto e le maestranze dell’Ausino si sono detti disponibili ad un ulteriore incontro lunedì pomeriggio, per mettere a punto una strategia che risolva il problema, almeno per quanto riguarda la regolamentazione ed il passaggio degli automezzi pesanti. Qualora ciò non avvenga, sia il Consigliere Scarlino che l’Avv. Senatore, con la partecipazione dell’intera frazione, metteranno in atto tutte le possibili azioni di protesta: dall’occupazione della sede stradale alla partecipazione massiccia ad un prossimo Consiglio comunale.

Il Comitato Cittadino di San Giuseppe al Pozzo