Tu sei qui: CronacaSANITA'. AIFI: ALL'UNIVERSITA' DI FOGGIA IN ATTO UN'INGIUSTIZIA, C'E' IL PROBLEMA DI QUALITA' DELLA FORMAZIONE
Inserito da (admin), sabato 25 febbraio 2017 05:17:20
ATENEO APRE A MASSOFISIOTERAPISTI SENZA RISPETTO DELLE NORME, COSI' CI SONO RISCHI PER I PAZIENTI "Quanto accaduto all'universita' di Foggia costituisce un'ingiustizia nei confronti di chi, in tutta Italia, rispetta le regole". E' questa la posizione dell'AIFI, l'Associazione italiana fisioterapisti, riguardo alla decisione dell'ateneo pugliese di emanare un bando attraverso cui i possessori del diploma triennale di massofisioterapista possono iscriversi direttamente al terzo anno del Corso di Laurea in Fisioterapia, notoriamente a numero chiuso, senza aver superato alcun test di ammissione. Una scelta "unilaterale, compiuta come iniziativa autonoma e senza che vi fosse alcun obbligo imposto da sentenze del Tar- spiega il responsabile Formazione di AIFI, Roberto Marcovich- Tanto e' vero che si tratta dell'unico ateneo in Italia ad aver preso questa iniziativa". Nello specifico, si tratta della pubblicazione di un bando cui hanno risposto circa 200 massofisioterapisti da tutto il Paese. Questa situazione apre diversi scenari critici. "Prima di tutto si pone un problema di qualita' della formazione- aggiunge Marcovich- I massofiosioterapisti che hanno formalizzato l'iscrizione a Foggia, infatti, frequenteranno lo stesso programma degli altri iscritti a prescindere dal loro percorso di studi fino a quel momento e senza che la loro carriera pregressa sia stata valutata. Si rischia dunque di avere, al termine del ciclo di studi, presunti professionisti con una preparazione non sufficiente o inadeguata. Il tutto a rischio dei loro futuri pazienti". In secondo luogo, esiste una questione tirocini. "Gia' oggi alcuni studenti di Foggia lamentano difficolta' nell'accedere a periodi di pratica presso sedi adeguate, e parliamo di 30 persone: cosa succedera' se a richiedere un tirocinio saranno oltre 200 persone? Si bloccheranno le procedure?". Secondo l'AIFI, infatti, va tenuto presente che "questi 200 iscritti rappresentano il 10% del fabbisogno annuale italiano, dal momento che ogni anno vengono accolti nelle universita' di tutta la Penisola circa 2mila studenti. A cosa serve- conclude l'Associazione dei fisioterapisti- fare un grosso sforzo di razionalizzazione del bisogno formativo se poi arrivano casi come quello di Foggia che mettono in discussione tutto?".
Fonte: Booble
rank: 10032104
Gli agenti dell'unità operativa di Polizia giudiziaria della Polizia locale hanno arrestato tre persone nel corso di due distinte operazioni. Un cittadino marocchino è stato bloccato dopo che aveva strappato un telefono cellulare dalle mani di una ragazza che stava percorrendo Corso Umberto I. Per l'uomo,...
Siamo a Varcaturo, frazione di Giugliano in Campania (NA). E' quasi l'una di notte e la centrale operativa riceve una nota dai Carabinieri della Stazione di Varcaturo. Un uomo è a bordo di una fiat panda e si trova nell'area di servizio lungo la SS7 Quater poco dopo l'uscita di Licola. Alla vista dei...
Un Mercoledì Santo da incubo per la viabilità in Costiera Amalfitana, complice la sospensione, per il terzo giorno consecutivo, dei collegamenti marittimi. Le "vie del mare" off a causa del maltempo hanno di fatto dirottato tutto il traffico veicolare sulla Statale 163, già messa a dura prova dall'aumento...
Nei giorni scorsi nell'ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio è stata possa in essere un'incisiva e mirata attività per contrastare nel territorio salernitano il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. I controlli sono stati effettati attraverso attività di pattugliamento e monitoraggio...