Tu sei qui: CronacaSant'Anna, Consorzio di Bonifica sott'accusa
Inserito da Il Salernitano (admin), venerdì 12 settembre 2003 00:00:00
Nella frazione di Sant'Anna, sconvolta dalla frana di martedì sera, sono ancora al lavoro gli operai della Protezione Civile ed i tecnici comunali, intenti a riportare tutto o quasi alla normalità. Una ditta specializzata ha completato ieri la pulizia del garage del sig. Mastellone e le zone aperte dell'abitazione di Lucia Lamberti. Pale meccaniche hanno rimosso quintali di fango putrefatto e tutto quanto potesse essere ingombrante e pericoloso per i residenti. I tecnici e gli operai stanno provvedendo, quindi, a bonificare l'area. La popolazione della frazione, comunque, è sconvolta per quanto accaduto e per l'inerzia del Consorzio di Bonifica dell'Agro nocerino-sarnese, che non ha ancora mandato i suoi uomini per effettuare la pulizia del vallone, stracolmo di detriti e materiale di risulta edile. Gli abitanti dei civici coinvolti, il 24 ed il 26 di via San Felice, temono che il mancato intervento possa peggiorare la situazione e che un nuovo, violento temporale, come quello di martedì scorso, possa riproporre il problema, aumentando i rischi che una frana comporta. «Dobbiamo ringraziare - dice Domenico Mastellone, uno dei danneggiati - il responsabile della Protezione Civile, l'ispettore Michele Lamberti, che ha lavorato accanto a noi, notte e giorno, facendo arrivare i mezzi necessari ed evitando che la situazione diventasse più grave». Un dissesto idrogeologico in piena regola, che poteva essere evitato. Le accuse, contenute in una possibile denuncia dei residenti, non vanno mosse solo contro le istituzioni non intervenute, ma anche contro chi, sversando irresponsabilmente ed abusivamente materiale edile nel vallone, ha provocato la frana. Creato il tappo, l'acqua non ha trovato sfogo ed ha portato giù tutto quello che ha incontrato sul suo cammino. Ad avvalorare questa tesi i materiali trovati: tondini di acciaio, travi, casseformi, bidoni per l'edilizia e massi. Sott'accusa chi sta costruendo al di sopra del vallone. Mercoledì pomeriggio c'è stata anche la visita del sindaco Messina, che si è reso conto personalmente della situazione e che, insieme all'assessore Gigantino, ha predisposto la stima dei danni e l'abbattimento del muro che affaccia sul vallone, che verrà sostituito con una ringhiera in ferro, per permettere alle acque di defluire maggiormente. Lavori anche per l'adeguamento della fogna. E proprio mentre il primo cittadino s'intratteneva a parlare con gli abitanti, un irresponsabile stava sversando terra nel vallone, come se nulla fosse accaduto. L'uomo è stato subito denunciato. Alfredo Messina, responsabile del Centro Operativo Comunale, ha rassicurato i cittadini, sottolineando la volontà di sollecitare gli interventi di pulizia dei valloni. Eppure, nel Piano di Protezione Civile, redatto dall'arch. Giuseppe Ferrara per il Comune, la zona di Sant'Anna è segnalata come area "a rischio frane" molto elevato. Una curiosità: i civici 24 e 26, coinvolti dalla frana, sono inseriti nella parcellizzazione dettagliata delle strutture a rischio. Un dato che certamente aggrava la già difficile posizione del Consorzio, non ancora intervenuto.
Fonte: Il Portico
rank: 10824105
I poliziotti della Digos di Torino hanno eseguito 23 perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di altrettanti aderenti a gruppi ultras della Juventus e del Torino, indagati per rissa, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e travisamento, che lo scorso 9 novembre, nella notte prima del...
Nell'ambito dell'azione di contrasto ai fenomeni di furto di materiale ferroviario, il Compartimento Polfer per la Campania ha portato a termine una intensa attività info-investigativa iniziata lo scorso 29 dicembre, allorché veniva perpetrato un furto in danno di Rete Ferroviaria Italiana (R.F.I.) all'interno...
Nella mattinata di ieri, 9 gennaio, nella scuola Levi di Portici, sede di via Malta un genitore ha aggredito e picchiato un insegnante ed ha anche pubblicato sui social ciò che ha fatto. Il motivo sarebbe legato al fatto che secondo il familiare il docente di sostegno utilizzerebbe dei metodi non condivisibili...
La Polizia Locale di Napoli, in occasione delle festività natalizie ha intensificato le verifiche sulle strutture ricettive extra-alberghiere, con l'obiettivo di contrastare fenomeni di abusivismo e garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza e regolarità amministrativa. Durante i 113...