A Scafati, il sindaco Pasquale Aliberti ha espresso profonda rabbia e tristezza in seguito all'atto vandalico che ha colpito la Madonna di Via Casciello, situata dietro il cimitero. La statua è stata brutalmente danneggiata, con le mani spezzate e il busto imbrattato da una croce nera.

Aliberti ha sottolineato come, nonostante la statua abbia riacquistato il suo colore bianco grazie all'impegno di Franco Pisacane e di molti cittadini, le ferite inflitte rimangono gravi. "Le mani strappate via saranno più difficili da riparare," ha dichiarato, evidenziando la frustrazione per l'incapacità di alcune persone, giovani o adulti, di rispettare simboli sacri.

Il sindaco ha descritto il gesto come un'offesa non solo alla Madonna, ma a tutta la comunità. "Resta il disgusto per questo atto violento nei confronti della nostra cristianità e della nostra cultura religiosa," ha aggiunto. Aliberti ha concluso sottolineando che l'atto vandalico rappresenta una ferita per molti cittadini e una triste conferma dell'esistenza di una minoranza che non apprezza il bello, preferendo vivere nell'oscurità della propria povertà d'animo.